Recanati. Dopo un lungo periodo di inutilizzo causato dalla recinzione di un cantiere adiacente. La struttura, situata accanto all’ospedale cittadino e nelle vicinanze delle aree turistiche frequentate da visitatori di Casa Leopardi, era bloccata da tempo, nonostante le luci interne rimanessero accese.
Inizialmente, per far fronte alla necessità di servizi igienici in una zona ad alta affluenza, si era considerata l’ipotesi di installare un bagno chimico temporaneo. Tuttavia, l’assessore ai lavori pubblici, Roberto Bartomeoli, ha annunciato una soluzione definitiva: «Per i bagni di via Badaloni siamo riusciti a dialogare con la ditta responsabile concordando lo spostamento della recinzione del cantiere. Dopo la demolizione, non era più necessario mantenere quella porzione occupata. Questa mattina abbiamo provveduto alla pulizia dei bagni, che sono stati resi nuovamente accessibili alla città. Non è quindi necessario ricorrere ai bagni chimici».
La riapertura è stata accolta positivamente sia dai cittadini che dai turisti, che apprezzano il ripristino di un servizio essenziale in un punto strategico della città. La vicenda, partita da una segnalazione dei cittadini, mette in evidenza l’importanza della collaborazione tra la comunità e l’amministrazione per migliorare la vivibilità urbana.
7 commenti
Era ora!
entusiasto
Li sotto ci dovevano fare un garage pubblico per l’ospedale di comunità. Dove parcheggeranno le persone? Ho letto su cronache maceratesi (che danno le notizie indipendenti)che i soldi stanziati per il fabbricato che si dovrà fare li sopra sono già insufficienti. Vedremo mai la fine?
E certo scaviamo ancora, a forza di scavare ci ritroviamo la città che frana…
i bagni pubblici dovevano restare aperti! Poi in quel tratto i pedoni sono in pericolo con il cantiere istallato senza prevedere ne un percorso alternativo ne una diminuzione della velocità; aspettiamo che qualcuno venga investito?
Cittadini e turisti hanno condannato la chiusura dei bagni pubblici. Da irresponsabili!
La chiusura pessima scelta non si sa di chi
Giusto appunto era ora che si riaprissero i bagni pubblici, se no dove mandavamo a cag…. Anselmo e tutti quelli come lui che rosicano ininterrottamente da quando è stato eletto Sindaco Pepa!