Dopo l’importante accordo raggiunto in AATO3 Macerata nel marzo scorso, che ha sancito l’inizio del processo di affidamento della gestione dell’acqua ad un unico gestore secondo l’assetto in-house, l’Assemblea di Ambito Territoriale ha concesso a CMA-Astea l’allineamento della scadenza della concessione agli altri due gestori operativi nel consesso provinciale, grazie alla proposta e mediazione di Recanati, Comune socio del gestore. E’ stato infatti concordato l’allineamento delle scadenze delle concessioni dei tre gestori (CMA, SI Marche, Unidra) al 31 dicembre 2025, un termine indispensabile per il proseguimento dell’attività del gestore CMA, che in tal modo potrà garantire l’operatività per i restanti mesi dell’anno. La scadenza della concessionaria Centro Marche Acque (CMA), infatti, era fissata al 30 giugno prossimo. Decisiva in tal senso è stata la mediazione di Emanuele Pepa, sindaco di Recanati, che rappresentava i Comuni soci di CMA-Astea in Assemblea ATO 3 e capofila della trattativa che ha portato all’approvazione del passaggio.
“L’allineamento delle scadenze delle concessioni è un traguardo essenziale per poter realizzare il nuovo assetto in-house nella gestione dell’acqua – ha sottolineato Pepa – Come Comune di Recanati, siamo orgogliosi di aver posto le basi affinché questo accordo importante si concretizzasse. Sono state molte le riunioni e tanti i passaggi richiesti, ma con la nostra mediazione abbiamo dato prova di grande responsabilità. Per questo possiamo dirci soddisfatti del lavoro svolto e siamo pronti a impegnarci ancora per archiviare l’obiettivo finale, confidando nel dialogo con le altri parti interessate. Ringrazio i Comuni soci di CMA per avermi dato fiducia. Ringrazio anche per il supporto tecnico l’amministratore delegato Marchetti e il professor Morini”. A breve verrà convocato un incontro tecnico di coordinamento per portare avanti le ulteriori attività.
L’impegno dovrà ora essere rivolto, entro i termini previsti dalle nuove scadenze, alla confluenza delle sette aziende territoriali del maceratese nell’unico gestore a cui sarà affidata la nuova concessione pluriennale, processo non breve e che appunto richiederà tempi adeguati alla produzione e approvazione dei documenti necessari dai vari Comuni e aziende.
Ufficio stampa Comune di Recanati
4 commenti
Nessuno che riesca a attribuire al sindaco Pepa il merito che gli compete per aver mediato, per la proroga alla concessione del servizio idrico, con un effetto positivo soprattutto per ASTEA, che rumoroso silenzio !
tutto lavoro già fatto da chi c’era prima, compresi consulenti e figure politiche che infattti pepa ha riconfermato. pepa anche qui incassa solo il risultato di quanto già fatto
il rumoroso silenzio è più dignitoso per voi che rimanga tale.
22.09 Tutto lavoro già fatto da chi c’era prima?
Pepa incassa solo il risultato di quanto già fatto? E allora?
Ma quanto sono stati scriteriati quelli di prima?
Si sono fatti male da soli, per ripicche,invidie e gelosie.
Mica sarà colpa di Pepa se quei tre scienziati si sono tagliati il pipino per farsi dispetto l’uno agli altri!
Rosicona.
dd@cc.it tutto vero quello che dice,
ma non cambia la sostanza: tutto lavoro già fatto da chi c’era prima