Si avvera il sogno del conte Vanni Leopardi, ambientalista della prima ora e presidente dei Verdi delle Marche, oltre che protagonista di tante battaglie in difesa della natura e della bellezza, soprattutto per sottrarre i
luoghi leopardiani a scempi e brutture. Fra tutte ricordiamo proprio quella condotta negli anni Novanta per evitare che il Colle dell’Infinito venisse sfregiato da un elettrodotto
Oggi la notizia che il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha dato il via libera alla realizzazione del nuovo elettrodotto interrato “Acquara – Porto Potenza Picena“, un’infrastruttura strategica che coinvolgerà i territori di Recanati, Potenza Picena e Civitanova Marche.
Il progetto, promosso da Terna, prevede un investimento di oltre 20 milioni di euro e fa parte del Piano di Sviluppo 2025-2034 della società, che prevede complessivamente 700 milioni di euro per la regione Marche nei prossimi dieci anni.
Il nuovo collegamento elettrico sarà lungo oltre 11 chilometri e collegherà la frazione di Chiarino (Recanati) alla cabina primaria di Porto Potenza Picena. Sarà completamente interrato, con evidenti vantaggi in termini di impatto ambientale e paesaggistico.
Una volta terminato l’intervento, sarà possibile demolire oltre 20 chilometri di vecchie linee aeree e rimuovere 133 tralicci, liberando circa 42 ettari di territorio da infrastrutture elettriche visivamente impattanti. Le operazioni di rimozione interesseranno anche i comuni di Montelupone e Macerata.
L’opera è considerata un passo importante per modernizzare e potenziare la rete elettrica locale, migliorando la qualità del servizio e favorendo l’integrazione delle energie rinnovabili.
1 commento
Se lo avessero fatto anni fa questo lavoro quanto si sarebbe risparmiato?