È stato Alessio Jinming Patrizietti, studente recanatese e figlio del geologo Mirko, a conquistare il primo posto nell’edizione 2025 di ColorAmbiente con il progetto “Un bambino, un orsacchiotto e l’infinito…”. L’opera è stata selezionata per diventare il nuovo murales della Orim, l’azienda di Piediripa da vent’anni promotrice del concorso in collaborazione con il Liceo artistico Cantalamessa di Macerata.
La cerimonia di inaugurazione si è svolta mercoledì 14 aprile celebrando non solo il talento dei giovani artisti, ma anche il lungo sodalizio tra scuola e impresa. “Ambiente e sogni” era il tema scelto per quest’anno: un invito rivolto agli studenti a immaginare un futuro in cui natura e desideri possano convivere in armonia.
I bozzetti in gara, frutto della creatività delle classi coinvolte, erano stati esposti alla Galleria Antichi Forni dal 10 al 12 aprile, riscuotendo l’apprezzamento del pubblico. Tre i riconoscimenti assegnati: oltre al murales vincitore, il premio per il bozzetto più votato online è andato a Elena Meo della classe 3°F, con l’opera “Ti cercherò nel mare, tra le onde del mio sogno”. La stessa classe, coordinata dalla professoressa Debora Eliana Cantoro, si è aggiudicata anche il riconoscimento come la più votata online.
L’iniziativa, giunta al suo ventesimo anno, continua a rappresentare un esempio virtuoso di educazione ambientale e promozione della creatività tra i giovani, coniugando arte, sostenibilità e partecipazione attiva.