Una pattuglia della Sezione Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Macerata è intervenuta nel capoluogo all’ingresso di un istituto scolastico dove era stata segnalata la presenza di un uomo che, in evidente stato di alterazione psichica, stava importunando e minacciando i passanti ed i genitori che attendevano l’uscita dei propri figli dalla scuola. L’uomo, fuori di sé, simulava con le mani il gesto di sparare colpi di pistola all’indirizzo dei presenti. All’arrivo della pattuglia, l’uomo già noto alle forze di polizia, è stato invitato ad allontanarsi dallo spazio antistante l’istituto scolastico. Ma questi, non solo non ha aderito, ma si è denudato alla presenza dei minori e si è scagliato contro i militari, spintonandoli e tentando di colpirli con dei calci.
L’uomo è stato quindi bloccato dai militari e consegnato ai sanitari del 118, nel frattempo sopraggiunti sul luogo, per le cure del caso, considerato il suo forte stato di agitazione.
Lo stesso è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per atti osceni in luogo pubblico, minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.