nota di Fratelli d’Italia Porto Recanati
L’area camper Plan Air di Scossicci resta chiusa, tra ritardi e improvvisazione. Ancora una volta ci troviamo davanti a una gestione approssimativa da parte dell’amministrazione Michelini. Questa volta il protagonista è Plan Air, l’area di sosta camper a Scossicci, ancora chiusa nonostante l’inizio della stagione estiva.
Dopo la scadenza del precedente affidamento, il Comune ha pubblicato un nuovo bando in data 11 aprile 2025, prevedendo la gestione dell’area in cambio di una percentuale sugli incassi da versare alle casse comunali. Il 13 maggio 2025 l’area è stata ufficialmente assegnata alla Pro Loco Porto Recanati, con una percentuale del 24,70% di ritorno economico per il Comune. Tutto regolare? Macché.
Ad oggi, Plan Air è ancora chiusa, con gravi disagi per i camperisti, che si trovano la sbarra abbassata proprio nel pieno della stagione turistica. Perché?
La Pro Loco, secondo quanto previsto dal bando, avrebbe dovuto consegnare una polizza assicurativa per poter iniziare la gestione. Tuttavia, non è riuscita a ottenerla a causa della mancanza delle certificazioni di conformità degli impianti tecnologici, che spettava all’amministrazione fornire.
Il risultato? Un’area di sosta non a norma, bandita e assegnata senza i requisiti minimi necessari, ancora inutilizzabile. Una situazione che comporta disagi per i turisti, danni di immagine per la città e mancati incassi per il Comune.
E mentre l’area ufficiale resta sbarrata, segnaliamo che camper e roulotte hanno occupato in massa i parcheggi pubblici e persino i campi privati della zona, generando ulteriore confusione, assenza di controllo e degrado. Ci chiediamo: era possibile bandire una struttura senza prima garantirne l’idoneità?
Lasciamo ai cittadini la risposta, mentre noi continuiamo a vigilare e denunciare scelte che danneggiano Porto Recanati.