Che l’estate arrivi ogni anno il 21 giugno è un dato certo. Che l’estate culturale dei comuni arrivi in tempo, invece, è ancora tutta un’ipotesi.
Le minoranze consiliari di Recanati non hanno mancato di far notare – con zelo da calendario perpetuo – che la presentazione del cartellone degli eventi estivi si è svolta il 5 giugno, troppo tardi, a loro dire. Peccato che a Loreto l’estate sia stata ufficialmente “svelata” solo il 12 giugno, e a Porto Recanati – per chi ama le partenze sprint – addirittura il 25 giugno, praticamente in contemporanea con i primi ombrelloni aperti.
Un bel podio insomma, ma al contrario. Più che una corsa all’organizzazione, sembra una gara a chi arriva per ultimo. E a vincere, sorprendentemente, non siamo nemmeno noi.
Eppure, non tutto è frutto del caso. C’era – e forse c’è ancora da qualche parte, tra i faldoni d’archivio – un protocollo d’intesa, siglato con entusiasmo nel maggio 2022, tra i tre comuni di Recanati, Porto Recanati e Loreto, chiamato con ambizione “Terre d’Oltre”. L’obiettivo? Coordinare gli eventi culturali, enogastronomici e spirituali. Una santa alleanza tra poesia, pesce azzurro e pellegrinaggi.
Ora, a due anni di distanza, se ne vedono gli effetti. Recanati celebra il suo patrono il 15 giugno, con tanto di fiera tradizionale. E proprio in quello stesso giorno – guarda un po’ la coincidenza! – Porto Recanati organizza la sua Festa del Mare. Due eventi popolari, a pochi chilometri di distanza, nello stesso giorno. Ottimo coordinamento, davvero. Si vede che la spiritualità del protocollo ha superato i confini del tempo e dello spazio.