Oggi pomeriggio nella chiesa di San Vito si è svolta l’inaugurazione della mostra “Recanati Justissima Civitas”, un evento promosso dal Circolo Culturale Filatelico e Numismatico Recanatese in collaborazione con Manuela Benedettucci. La manifestazione è dedicata all’artista scomparso Rolando Quaranta e al suo prestigioso lavoro: la pubblicazione di un fumetto che narra gli avvenimenti storici vissuti a Recanati, dall’antichità ai tempi moderni.
La prima edizione di questa pubblicazione risale al 2012, anno in cui il sindaco era Francesco Fiordomo. Con l’allora assessore alla cultura, Andrea Marinelli, accolsero con entusiasmo questa iniziativa, patrocinandola ufficialmente. Purtroppo, a causa di un errore di stampa che portò alla diffusione di una bozza non corretta, il libriccino non fu distribuito come previsto, causando grande dispiacere all’artista. Oggi, grazie all’interesse e all’impegno della Benedettucci, che ha ideato la mostra e scritto le didascalie, e del Circolo, l’opera può finalmente essere rivalorizzata.
La cerimonia di inaugurazione è iniziata con il taglio del nastro alla presenza del vicesindaco Roberto Bartomeoli. Dopo il saluto del presidente del Circolo, Massimo Filipponi, l’assessore alla cultura, Ettore Pelati, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa: «Questa mostra rende onore a un patrimonio artistico e rappresenta un prezioso lascito di un artista recanatese di adozione. Questo fumetto, molto accessibile ma di qualità, ha il valore di trasmettere e preservare la storia di Recanati alle future generazioni».
L’assessore Pelati ha inoltre espresso gratitudine nei confronti di chi ha promosso questa iniziativa, tra cui il professor Andrea Marinelli, il quale ha dichiarato: «Questa iniziativa ci permette di abbracciare concretamente e idealmente un artista che, a Recanati, ha voluto lasciare il suo segno. Il fumetto nasce con l’intento di raccontare la storia della nostra città in modo semplice e immediato. È una grande soddisfazione aver realizzato oggi questa mostra e questa pubblicazione con le correzioni, che ne hanno valorizzato il contenuto. È davvero un piccolo gioiello».
Infine il presidente del Rotary Club Recanati, Paolo Bernardi, ha evidenziato come questo progetto rifletta pienamente i valori fondanti del Rotary: promozione del patrimonio culturale, educazione civica e servizio alla comunità.
Il fumetto si distingue per le sue vignette che ritraggono figure illustri che hanno contribuito a rendere celebre Recanati nel mondo: Lorenzo Lotto, Giacomo Leopardi e Beniamino Gigli. La narrazione è affidata a un simpatico picchio, simbolo della regione Marche, che accompagna il lettore attraverso i secoli con spirito leggero e coinvolgente.
L’esposizione, arricchita da una mostra filatelica dedicata ai personaggi recanatesi e dall’annesso annullo filatelico, rimarrà aperta al pubblico fino al 30 settembre, offrendo a tutti l’opportunità di riscoprire e apprezzare questa significativa testimonianza artistica e storica della nostra città.
Rolando Quaranta, nato in Argentina da genitori italiani, si era trasferito giovanissimo a Battipaglia. Si era già distinto per un brillante percorso di studi: prima il diploma al liceo artistico Carlo Levi di Eboli, poi la laurea all’Accademia delle Belle Arti di Napoli. Stimato artista e docente, viveva a Loreto e insegnava Educazione artistica a Senigallia. Era esperto soprattutto nell’esecuzione di affreschi e nella tecnica della tempera all’uovo. È deceduto nel 2017, all’età di 57 anni, a causa di una malattia rapida. Era noto nell’ambiente artistico, in particolare come attore del Teatro Instabile di Recanati.
-Nikla Cingolani