Oltre ogni aspettativa la partecipazione del pubblico alla prima serata di Art Festival, sabato 12 luglio, nel centro storico di Recanati. Un flusso armonioso di persone ha animato i tanti spazi dedicati a circo contemporaneo, danza, musica, sand art, artigianato e aree food & drink. Il segreto? Il cuore: quello del direttore artistico Gian Luigi Mandolini, che da dieci anni cura ogni dettaglio; quello degli spettatori, che ha battuto all’unisono con gli artisti; quello dello staff, unito da amicizia e passione; e quello della città, sempre fonte d’ispirazione.
Azzeccati gli abbinamenti tra spettacoli e location, rispetto dei tempi e qualità artistica altissima, apprezzati da tanti turisti giunti apposta per l’evento. Molto gradite anche le incursioni folkloristiche con pizzica e saltarello.
La magia continua stasera, domenica 13 luglio, dalle 18 alle 24: Circo El Grito a Palazzo Venieri, sand art di Ermelinda Coccia al Chiostro di Sant’Agostino, musica con band emergenti, circo contemporaneo da Argentina, Portogallo, Francia e Germania, teatro in miniatura “lambe lambe”, giochi di luce e legno, artigianato e degustazioni di gelato artigianale con l’Università Politecnica delle Marche.
Ai Giardini B. Gigli torna “InsideArt” con interviste a cura di Elettra Bernacchini e Raffaele Pepi. Anteprima con l’Aperi-walk musicale guidata da Mauro Viale. Chiusura scenografica in Piazza Leopardi con lo spettacolo di fuoco e danza dei Pyrovaghi.
Attive per tutta la sera le aree food&drink.
Info e programma su www.recanatiartefestival.com.