nota dell’Amministrazione Comunale
Questa mattina, nella sala consiliare del Comune di Porto Recanati, si è svolta la conferenza stampa per celebrare un traguardo storico: l’aggiudicazione del bando “Sport e Periferie 2025” promosso dal Dipartimento per lo Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Un risultato che porterà alla realizzazione della nuova pista di atletica leggera all’interno dell’impianto sportivo “Vincenzo Monaldi”, grazie a un finanziamento pubblico di 1.100.000 euro, a cui si aggiungeranno 500.000 euro di cofinanziamento comunale.
Un progetto ambizioso che, come sottolineato dal Sindaco durante il suo intervento, nasce da una sinergia virtuosa tra politica, uffici tecnici e mondo sportivo, resasi possibile anche grazie al supporto della società Grottini Team Recanati, da anni promotrice della 100 km del Conero e oggi partner fondamentale nella fase burocratica e progettuale.
«Abbiamo ricevuto la notizia della vittoria direttamente dalla Presidenza del Consiglio — ha dichiarato il Sindaco — ed è stato emozionante. La pista d’atletica è sempre stata un sogno per Porto Recanati, nato negli anni ’70 grazie alla passione di persone come Sandro Antogninii e di tanti altri. Oggi, quel sogno diventa realtà.»
L’opera non sarà solo una pista, ma un polo sportivo multifunzionale, dotato di impianto di illuminazione e nuovi spogliatoi ricavati all’interno della tribuna esistente. Il progetto permetterà di creare un luogo fruibile 365 giorni all’anno, capace di accogliere sia attività sportive agonistiche che manifestazioni giovanili, amatoriali e scolastiche. Come spiegato dall’assessore ai Lavori Pubblici, Riccetti, la pista sarà perfettamente integrata con il progetto già in corso del nuovo campo da calcio in sintetico, ottimizzando tempi, risorse e logistica.
«Una pista da atletica non è solo sport: è anche una risposta concreta al bisogno di spazi di aggregazione per i giovani e un’alternativa valida agli sport più tradizionali. Senza contare che si tratta di una struttura aperta, accessibile, che promuove l’inclusione sociale anche nei mesi estivi, in presenza dei turisti.»
L’assessore al Turismo, Giuseppe Casali, ha evidenziato il potenziale turistico-sportivo dell’infrastruttura: «La pista diventerà una risorsa per tutto il territorio. Con eventi sportivi autunnali e invernali, possiamo pensare a una destagionalizzazione intelligente, che trasformi Porto Recanati in una meta attrattiva tutto l’anno, anche per chi arriva dai comuni limitrofi.»
Importante la presenza di Andrea Carpineti, vicepresidente della Grottini Team, che ha ribadito l’impegno della società nel sostenere il progetto anche in fase di gestione futura: «È una grande opportunità per il territorio. Come società accreditata presso FIDAL e CIP, crediamo nello sport come strumento di promozione sociale, oltre che agonistica. Faremo la nostra parte affinché la pista resti viva, operativa e aperta a tutti.»
A chiudere la conferenza, Fabio Romagnoli, presidente FIDAL Marche, che ha lanciato una suggestione concreta: «Porto Recanati potrebbe ospitare già nel 2027 un importante meeting giovanile o i Campionati Italiani Cadetti, con migliaia di presenze tra atleti, tecnici e famiglie. Con la sua ricettività e la posizione strategica, può diventare un punto di riferimento per tutto il centro Italia.»
L’Amministrazione comunale ha rimarcato più volte il valore sociale e rigenerativo di questa nuova infrastruttura: «Stiamo vivendo una fase di trasformazione profonda come comunità. Le strutture come questa aiutano a costruire coesione, prevenire marginalità e offrire nuove opportunità ai nostri ragazzi. Dopo l’asilo nido, la rigenerazione urbana e il campo sportivo, questo è un altro passo importante per dare un futuro alla nostra città.»
Porto Recanati si prepara dunque ad accendere i riflettori sulla nuova pista, che sarà punto di incontro, di allenamento, di crescita e, perché no, anche di sogni realizzati.