Recanati. Una mattina da raccontare, quella di oggi, per gli automobilisti che avevano parcheggiato al Centro Città 2.0, il mega parcheggio nell’area dell’ex campo sportivo in via Emanuela Loi. Tutto colpa di un blackout programmato e… di una sbarra troppo diligente.
L’azienda Dea, che gestisce l’energia elettrica, aveva fatto il suo dovere: già dal 18 luglio aveva affisso sui due ascensori dell’impianto un avviso che avvertiva dell’interruzione della corrente nella fascia oraria 8:00 – 10:30. Ma, nonostante l’annuncio in bella vista, chi gestisce il parcheggio non ha pensato di tenere alzate le sbarre d’uscita, affidandosi forse troppo all’efficienza dell’elettricità.
Risultato? Quando è mancata la corrente, le sbarre hanno deciso di fare sciopero: giù ferme, bloccate. Gli automobilisti pronti a lasciare il parcheggio si sono trovati… intrappolati. Nessuna scena da panico però: niente clacson impazziti né proteste plateali, solo qualche sguardo perplesso e molta collaborazione.
A risolvere l’impasse è stato il vice comandante della Polizia Municipale, Andrea Manuale, accorso in aiuto degli automobilisti. Guidato telefonicamente da un’ausiliaria del parcheggio, è riuscito a sbloccare manualmente una delle due sbarre, restituendo la libertà agli automobilisti bloccati.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene. Ma forse, la prossima volta, basterà un semplice gesto: alzare le sbarre prima che salti la corrente. Perché un parcheggio 2.0 merita una gestione almeno 1.0.
1 commento
E se in un “parcheggio 2.0” venissero installati pannelli solari per il funzionamento delle sbarre, oltre che per l’illuminazione generale?