Nel video che presentiamo oggi, il professor Francesco Battaglia, docente di Chimica e Fisica, ci guida con tono ironico ma rigoroso in un’analisi serrata della recente sentenza della Cassazione che ha ordinato al Tribunale di Roma di procedere con la causa intentata contro ENI da alcuni cittadini che si ritengono danneggiati dal cambiamento climatico.
Nel corso dell’intervista, lo studioso smonta uno per uno gli assunti della sentenza:
- la “certezza” dell’origine antropica del riscaldamento globale,
- l’attribuzione diretta di responsabilità a ENI per lo 0,6% delle emissioni globali,
- l’equivalenza tra produzione di idrocarburi e loro combustione,
- e infine la pretesa di risarcimento avanzata da chi – sottolinea Battaglia – probabilmente continua a usare automobili, frigoriferi e condizionatori.
Questa intervista non è un semplice commento a una sentenza, ma un invito a riflettere criticamente sul rapporto tra diritto, scienza e ideologia in una società dove il dissenso, anche scientifico, rischia spesso l’emarginazione.