Il Comitato Viva Scossicci di Porto Recanati ha incontrato Diego Scalabroni e Roberto Cappella, presidente e vicepresidente dell’Associazione dei Balneari di Porto Recanati, che rappresenta 56 stabilimenti balneari attivi sul territorio. Per il Comitato erano presenti le due presidenti Anna Maria Morsucci e Luciana Gattari, insieme a Federica Bottoli, Giuseppina Giuntella e Angela Peluso, componenti del direttivo. L’incontro si è svolto in un clima di dialogo costruttivo, con l’obiettivo di affrontare le principali criticità del litorale nord di Porto Recanati e individuare soluzioni condivise per la tutela del territorio e migliorare la vivibilità della zona. Primo fra tutti, è emersa con forza la necessità di sollecitare perché vengano avviati al più presto i lavori per la realizzazione delle scogliere a protezione della costa: fondamentale per lo sviluppo dell’area e per garantire la sopravvivenza stessa di diversi balneari.
A fine luglio 2025 la Regione Marche ha dato il nulla osta al primo stralcio per cui ci sono già i fondi ma restano da reperire nuovi finanziamenti per completare l’opera. «Scossicci ha bisogno di interventi urgenti e strutturali. È un territorio che merita rispetto e valorizzazione, e noi siamo pronti a collaborare con tutti per ottenere risultati concreti», hanno dichiarato Anna Maria Morsucci e Luciana Gattari a nome del Comitato Viva Scossicci. L’Associazione dei Balneari ha sottolineato l’importanza di un’azione coordinata e determinata: «La protezione della costa è una priorità assoluta. Senza interventi tempestivi, rischiamo di perdere non solo attività economiche, ma anche un patrimonio naturale e turistico di valore inestimabile», ha affermato Diego Scalabroni, presidente dell’associazione. Basti pensare che sul territorio di Scossicci attualmente ci sono 25 balneari, circa 40 ristoranti, due hotel, tre residence, tre campeggi, e svariati bed and breakfast e affittacamere. Entrambe le realtà hanno concordato sulla necessità di sensibilizzare ulteriormente le istituzioni e tutte le forze politiche affinché vengano intraprese al più presto tutte le azioni concrete a difesa di questo bellissimo tratto costiero, uno dei fiori all’occhiello della Riviera del Conero, dalle grandi potenzialità turistiche e naturalistiche. Tra gli altri temi affrontati, anche la volontà di promuovere iniziative per la stagione 2026, con l’obiettivo di rendere Scossicci un punto di riferimento per il territorio. I due soggetti si sono dati appuntamento a fine stagione per avviare concretamente la programmazione del prossimo anno. mi ci fai un articolo giornalistico?