“Se a Rovazzani indichi la luna, lui guarda il dito”. È la risposta dell’assessore Riccetti alle critiche fatte dal gruppo Porto Recanati 21-26 sui recenti lavori effettuati al Monaldi. “Le dichiarazioni da me rese alla stampa, continua l’assessore, parlano chiaramente di asfaltatura del parcheggio e di realizzazione ex novo di un sistema di raccolta delle acque, capace di garantire l’invarianza idraulica”.

“Sempre nell’articolo si parlava di levigatura e verniciatura della tettoia in legno lamellare e di rifacimento della copertura in lamiera grecata, idonea ad ospitare in futuro pannelli fotovoltaici. Per quanto riguarda gli spogliatoi è stata ripristinata la copertura, visto che era stata riscontrata la stessa problematica delle scuole primarie”, ovvero ci pioveva dentro. Sistemate anche le murature dei cornicioni ed installato un nuovissimo impianto solare termico.
“Di tutto questo il gruppo di opposizione 21-26 sembra non essersi accorto nel corso del sopralluogo, avendo concentrato tutta l’attenzione su qualche bidone di vernice rimasto in cantiere e sui servizi igienici per il pubblico, non oggetto del recente intervento”.
Quanto alla muratura della tribuna, neppure citata nell’articolo dell’assessore Riccetti, non si è proceduto al ripristino in quanto, a seguito del finanziamento di oltre un milione di euro, ottenuto dall’Amministrazione Michelini con il bando ministeriale “Sport e Periferie”, nel progetto integrato (campo + pista) sotto la tribuna si prevede la realizzazione degli spogliatoi per i fruitori della futura pista di atletica, dopo apposito intervento di coibentazione tramite cappottatura. “Intervenire prima sulla facciata esterna sarebbe stato, quello sì, uno spreco di denaro pubblico”.
Anche i lavori di tinteggiatura degli spogliatoi, eseguiti in parte in economia dalle maestranze comunali, erano stati concordati nei tempi e nel metodo, a maggio con i presidenti delle società sportive, proprio allo scopo di garantire loro l’immediata fruibilità al riavvio della preparazione atletica. “Per l’inizio ufficiale dei Campionati saranno assicurate anche le altre piccole manutenzioni esterne, sfalcio, rimozione di vecchie attrezzature ecc.”
Rovazzani continua ad utilizzare il goffo metodo di cercare di colpire la politica gettando fango sull’attività dell’Ufficio Tecnico, parlando senza alcuna cognizione di causa di fondi finiti, di incapacità di programmazione dell’amministrazione ma, di fatto, screditando il lavoro dei tecnici comunali che redigono i computi e si occupano del coordinamento dei lavori.
“Contrariamente a quanto dichiara Rovazzani, che non sappiamo di quali fonti si avvalga, le somme a disposizione relative ai lavori di tribuna e spogliatoi ad oggi i 10.000€ che potranno essere destinate ad ulteriori, quanto necessarie opere di sistemazione. Notevoli saranno anche le economie derivanti dalla possibilità di realizzare la pista di atletica, quasi contemporaneamente al nuovo campo di calcio, a testimonianza della grande capacità sia di reperire fondi, sia di coordinare, all’interno dello stesso impianto sportivo, due opere così rilevanti per la nostra Città.”
Quanto al custode infine, Rovazzani finge di non sapere che quasi tutte le attività di manutenzione del campo, nell’ultimo ventennio, sono state svolte dalla S.S. Porto Recanati, ora, con l’avvento della nuova società e con le altre che svolgeranno attività nei due impianti, tutto ciò sarà definito in sede di convenzione per la gestione del campo e della pista, in un apposito protocollo.