Intervista a Rosalba Ubaldi del centro destra unito di Porto Recanati
🔹 Asilo nido – La spesa prevista è quasi raddoppiata, passando da circa 1,1 milioni a oltre 2 milioni di euro, per via di continue aggiunte di risorse. Viene contestato il metodo, la mancanza di un piano generale completo e la scelta dei tecnici incaricati. Ubaldi sottolinea come il PFTE approvato fosse lacunoso e non prevedesse opere essenziali come la strada di accesso, con il risultato di un incremento consistente dei costi.
🔹 Parco Europa – Sono stati stanziati ulteriori 150.000 euro, che si sommano alle spese già sostenute. L’intervento appare, secondo Ubaldi, sovradimensionato e poco oculato, senza un ritorno proporzionato per la città.
🔹 Difesa della costa (Scossicci) – Positivo l’annuncio del Presidente Acquaroli che ha confermato un milione di euro per la realizzazione dei pennelli. Ma la consigliera accusa il sindaco e la giunta di aver perso tempo, ignorando la possibilità di anticipare i fondi comunali in attesa del rimborso regionale. Criticata anche la scelta di bocciare i vecchi pennelli e, contemporaneamente, prevederne oggi altri otto.
Ubaldi ricorda inoltre che Scossicci garantisce da sola 5 milioni di euro di entrate IMU e non può essere trascurata: “Quel territorio va protetto e valorizzato, con manutenzione del verde, dei marciapiedi e delle strade, non interventi spot legati a eventi o gare podistiche”.
🔹 Priorità sociali – Con 1.475 anziani e liste d’attesa per le case di riposo, la consigliera ritiene che sarebbe stato più urgente avviare un primo stralcio di una struttura per anziani o del progetto “dopo di noi”, invece di destinare milioni aggiuntivi al nuovo asilo nido.
🔹 Progettazioni esterne e Capannone Nervi – Critiche ai costi crescenti per incarichi a professionisti esterni e dubbi sull’efficacia tecnica delle indagini termografiche per rilevare amianto già incapsulato dieci anni fa.
7 commenti
Simpatica signora perchè, dall’alto della sua esperienza politica e amministrativa, non spiega al pubblico il legame che esiste tra difesa della costa e IMU? Così, tanto per capire.
L’ex sindaco Ubaldi ha elencato le mancanze dell’attuale amministrazione e non le ha dette tutte, perchè tante ancora ce ne sono di scelte sbagliate e di promesse dimenticate.
Che dire poi di zone del paese abbandonate a se stesse che avevano sperato nella amministrazione di Michelini and company e sono state fortemente deluse.
Perché se i proprietari di seconde case che sono l’80 per cento a scossicci vendono le case (cosa che sta succedendo) e le svendono a persone che ci portano la residenza. addio imu. Addio 5 milioni su poco più di 10 di entrare comunali. La metà. Ora le è chiaro?
Mi sa che questo vale per tutta Porto Recanati.
Parole sante carissima Anna Maria Morsucci!?
I residenti di Porto Recanati fanno finta di non capire l’importanza delle seconde case!
Non capisco perché chi fa commenti si presenta come anonimo, ma avete paura di esporvi?
Ma la signora Ubaldi ha governato Porto Recanati per diversi anni come assessore, come sindaco e come vice sindaco.
Cosa ha fatto la signora per scossicci?
cosa ha fatto per il capannone Nervi etc?
Al di là della gestione economica, che non voglio considerare in questo momento, trovo sinceramente discutibile la critica stessa all’investimento sull’asilo nido.
In una città che invecchia e dove la natalità è in costante calo, ogni posto nido in più non è una spesa, ma una scelta di civiltà e di visione.
Significa permettere a più genitori di lavorare, favorire la parità di genere e offrire ai bambini un ambiente sicuro e stimolante nei primi anni di vita: è da qui che si costruisce il futuro di una comunità.
Parlare di “priorità sociali” contrapposte ai servizi per l’infanzia è un errore politico e culturale. Una città che investe sui bambini costruisce coesione, solidarietà e prospettiva.
Questo dovrebbe essere un punto condiviso da qualsiasi amministrazione responsabile, indipendentemente dal colore politico.