Una discussione tra coinquilini è degenerata in un episodio di violenza con armi da taglio. È accaduto a Montefano, dove due cittadini stranieri, un maliano di 26 anni e un marocchino di 48, convivono nello stesso appartamento.
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Macerata, intervenuti sul posto nell’immediatezza dei fatti, tra i due è scoppiata una lite accesa nella serata di alcuni giorni fa. Le cause del diverbio sono ancora in corso di accertamento, ma in breve la discussione verbale è sfociata in uno scontro fisico.
Il più giovane, già noto alle forze dell’ordine, ha afferrato un coltello da cucina e ha colpito il connazionale di casa, ferendolo alla mano destra con alcuni fendenti. Sul luogo dell’aggressione è arrivato il personale sanitario del 118, che ha prestato le prime cure al 48enne. L’uomo è stato trasportato al pronto soccorso dell’ospedale di Civitanova Marche, ma una volta giunto in reparto ha rifiutato di sottoporsi agli accertamenti medici e si è allontanato, rendendosi irreperibile.
Per il 26enne maliano, residente a Macerata, è scattata la denuncia in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria con l’accusa di lesioni personali. I Carabinieri hanno inoltre proceduto al sequestro del coltello utilizzato nell’aggressione, che sarà messo a disposizione delle indagini.
L’episodio, che ha destato preoccupazione nella comunità locale, evidenzia ancora una volta l’importanza dei tempestivi interventi delle forze dell’ordine per evitare conseguenze più gravi. Restano da chiarire con precisione i motivi che hanno innescato la lite e il quadro sanitario del cittadino marocchino rimasto ferito.