nota Ufficio stampa Comune
Il fatto è accaduto ieri nei pressi di Porta Pesa. Evitati danni alle persone presenti sul posto. “Questo è l’esempio lampante dell’alto senso del dovere e della professionalità con cui la nostra Polizia Locale opera quotidianamente per la sicurezza della nostra comunità”
È accaduto ieri (30 settembre, ndr) che nei pressi di Porta Pesa, un giovane recanatese in preda ad una crisi non ancora diagnosticata, in possesso di un coltello, portasse ad estreme conseguenze gesti inconsulti e minacce. Gli agenti della Polizia Locale, prontamente intervenuti sul posto, allertati dalla presenza di ambulanze, hanno messo in sicurezza il ragazzo, che li stava aggredendo con pugni e calci, sfilandogli di mano il coltello di medie dimensioni celato sotto i vestiti, e che tentava di usare. L’intervento, nonostante l’aggressione, ha fatto sì che non rimanessero coinvolte nessuna delle persone presenti sul posto, intervenute in soccorso, credendo che il giovane fosse in preda ad una crisi epilettica.
Gli agenti della locale sono dovuti ricorrere ai sanitari per le lesioni riportate. Sono intanto in corso le indagini per chiarire la dinamica dell’intervento sotto la direzione della Comandante della Polizia Locale che con orgoglio loda la professionalità ed il coraggio dei propri collaboratori.
“Sono profondamente turbato dall’increscioso episodio avvenuto ieri in città – ha dichiarato il sindaco Emanuele Pepa – che ha visto coinvolto un giovane in un momento di grave crisi personale, le cui cause sono ancora da accertare. Voglio pertanto esprimere il mio più sentito e incondizionato ringraziamento agli agenti della Polizia Locale intervenuti. Hanno dimostrato non solo un eccezionale coraggio e una straordinaria prontezza, ma anche una grande maestria professionale nel gestire una situazione di estrema pericolosità. Il loro intervento risolutivo ha permesso di disarmare il giovane e di gestire l’evento con fermezza e lucidità, garantendo l’incolumità di tutti i presenti e dello stesso ragazzo in difficoltà. Questo è l’esempio lampante dell’alto senso del dovere e della professionalità con cui la nostra Polizia Locale opera quotidianamente per la sicurezza della nostra comunità. Il mio è anche un ringraziamento a nome di tutta città agli agenti e alla Polizia Locale di Recanati”.



13 commenti
Chi era costui?
Si pontificano cose scontatissime !!
È come dire “un vigile del fuoco si è un pò ustionato il dito mignolo della mano destra”… mah…
17.58 Chi era costui? Chi sono coloro!
Un ragazzo in grossa crisi che va aiutato.
È un loro dovere. È il loro mestiere. Sono stipendiati.
INCREDIBILE !
Sono pagati per proteggerci, chiedono di essere protetti! Ma la maggiorazione di stipendio per portare un arma la prendono.
Leggere ciò che scrive il loro sindacato è desolante. Travisata la verità.
https://www.ilcittadinodirecanati.it/notizie-recanati/92492-polizia-locale-moretti-cisl-fp-marche-troppe-aggressioni-e-incidenti-a-danno-degli-agenti-a-recanati-solo-l-ultimo-di-una-pericolosa-serie-servono-subito-il-rinnovo-del-ccnl-e-la-riforma-della-legge-quadro-per-garantire-sicurezza
Recanati non è sicura!
Interrogazione all’assessore per la sicurezza!
ora è chiaro a tutti il perchè i vigili devono girare e non stare chiusi in ufficio?
Negli USA gli avrebbero sparato, oppure elettrizzato con il TESER.
oppure 1 ott ore 22:40…
….multare in centro storico e lasciare le periferie nell’anarchia assoluta!
Si chiamano vigili urbani, mica vigili periferici ovvero campagnoli. Altrimenti presidierebbero anche la famosa costosissima ciclovia del Potenza che è così ben frequentata soprattutto nelle notti calde o tiepide…..
19:08
Molto spiritoso!
Per periferia si intendono le vie della città NON DEL CENTRO STORICO, CHE SONO SEMPRE *URBANE”.
Quelle che lei intende
SI CHIAMANO CONTRADE…
Delle strade rurali comunali non si parla neanche più? siamo in autunno e provate a percorrere la strada delle Molinette metà asfaltata e metà no. Dove non c’è l’asfalto già ci sono i crateri da spaccarci i semiassi e per questo inverno occorreranno i mezzi anfibi per percorrerla. Eppure in campagna elettorale erano state date altre assucurazioni