Il Centro Nazionale di Studi Leopardiani e l’Università di Macerata promuovono il progetto di Ricerca-Azione “L’Intelligenza Artificiale al servizio della cultura: digitalizzazione e recupero del patrimonio leopardiano”, con l’obiettivo di valorizzare e rendere accessibile il patrimonio leopardiano attraverso strumenti digitali innovativi.
Il progetto prevede la creazione di una base di dati, realizzata mediante la digitalizzazione della documentazione cartacea e audio-visiva, su cui verranno sperimentati modelli di Intelligenza Artificiale. In particolare, la ricerca mira a verificare se tali strumenti possano rendere (semi)automatizzato il processo di metadatazione degli oggetti digitali e consentire il ripristino, totale o parziale, di file obsoleti o deteriorati.
Nell’ambito di questa iniziativa sono state attivate tre borse di studio per attività di ricerca che offriranno ai beneficiari l’opportunità di contribuire alla digitalizzazione dei beni e di partecipare alla sperimentazione di nuove strategie di applicazione dell’Intelligenza Artificiale.
Il progetto di ricerca-azione è promosso dal Ministero della Cultura e realizzato dalla Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali e finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU.