I due consiglieri comunali, Francesco Fiordomo e Giorgio Lorenzetti, in un’interrogazione inviata al sindaco Pepa affermano che la Fratelli Guzzini avrebbe recentemente avviato una nuova cassa integrazione, dopo quella scattata a novembre per tre mesi coinvolgendo circa 100 dipendenti.
Tuttavia, la situazione non è esatta e di questo si rammarica molto il presidente dell’azienda, Massimiliano Guzzini, che non comprende come si possano dare notizie prive di fondamento e lesive dell’immagine della società che deve già impegnarsi nelle difficili dinamiche del settore produttivo.
“Intanto – afferma Guzzini – la cassa integrazione partita a novembre scorso non ha coinvolto 100 dipendenti ma 60 e comunque tutti sono già rientrati regolarmente al lavoro il 7 gennaio, anticipando la fine della cassa integrazione. Tanta leggerezza e superficialità nel dare certe notizie è inqualificabile per chi ricopre un ruolo come quello di consigliere comunale”.
3 commenti
A me sembra una reazione esagerata. Fiordomo e Lorenzetti sono Consiglieri Comunali e non giornalisti e quindi fanno “interrogazioni”, non danno “notizie”. Sicuramente saranno arrivate loro delle voci a riguardo e da quelle avranno fatto l’interrogazione consiliare. Bene Pepa che ha risposto ed ancor meglio Massimiliano Guzzini che ha chiarito la cosa con maggior precisione. Mi sembra tutto nella norma senza dover gridare allo “scandalo”.
Non si fanno interrogazioni e non si fa politica basandosi su voci… tra l’ altro neanche verificate e non veritiere . Questa chiamasi disinformazione strumentale e pessima attività politica .
Per l’Anonimo delle 16:04 : COMMENTO RIDICOLO!! Un consigliere comunale non deve dare retta alle chiacchiere ma deve accertarsi prima delle segnalazioni che riceve e poi darvi seguito se lo ritiene opportuno. Poi da un consigliere che ha tantissima esperienza politica-amministrativa essendo stato anche sindaco ci si aspetta molta professionalità…Un’interrogazione che rimane agli atti, va sulla stampa ecc…se basata su informazioni non vere o per sentito dire può causare anche danni d’immagine ecc…e se ne deve prendere la responsabilità così le prossime volte prenderanno informazioni esatte. E’ lo stesso lavoro che fa anche un bravo giornalista, si accerta delle fonti e dei fatti, non scrive per sentito dire e a caso…