Un tranquillo sabato notte sul lungomare si è trasformato in un incubo per un quarantenne recanatese, finito all’ospedale con una frattura al naso dopo essere stato colpito con violenza da un giovane nordafricano. L’episodio è avvenuto qualche notte fa, intorno all’1.30, lungo corso Lepanto, a pochi metri da piazza Brancondi.
L’uomo, residente a Recanati, stava passeggiando con la moglie e alcuni amici quando, per motivi ancora in corso di accertamento, è stato provocato da un ventenne di origine nordafricana. Ne è nato un battibecco, ma il confronto verbale è degenerato in pochi istanti: il giovane aggressore ha sferrato due pugni in pieno volto al recanatese, facendolo cadere a terra.
La vittima, stordita e con il volto tumefatto, ha perso sangue copiosamente ed è stata subito soccorsa dagli amici presenti. Il giovane, invece, si è dileguato rapidamente, facendo perdere le proprie tracce.
Il quarantenne si è recato al pronto soccorso, dove i medici hanno riscontrato una frattura al setto nasale che richiederà un intervento chirurgico. Una volta dimesso, si è rivolto ai carabinieri della stazione di Porto Recanati per sporgere denuncia.
Sull’episodio indagano ora i militari dell’Arma, che stanno cercando di risalire all’identità dell’aggressore e ricostruire con esattezza la dinamica dei fatti.
15 commenti
portate il nord africano a casa della salis, o della segretaria del pd
magari anche a casa tua, può darsi che qualcuno apprezzi…..
ronda e legnate? è ora passata
occorre riconquistare il territorio, con gli stessi metodi che questi invasori hanno usato.
strada per strada.
11,33 ti sei dimenticato la boldrina
si con quelli come te che si nascondono con l anonimato.
poveri noi
14:59 voti PD giusto?
Il recanatese si è imbattuto con una personcina proprio per bene …
Un grazie di cuore alla SINISTRA che ha favorito l’ingresso in Europa di questa brava gente 80% di furti aggressioni stupri vedono come autori questi personaggi soprattutto magrebini rendendo la vita un inferno per tutti
Fonte? il sito del ministero degli interni parla di una percentuale tra il 34 (reati comuni) e 45 (reati gravi). Resta sempre un numero elevato che dimostra il fallimento condivisibile fra parti diverse. Certo è che sparare numeri a caso fa sì che le menti più deboli e ignoranti continuino a dire fesserie simil naziste.
lanciafiamme
altro coraggioso che vuole usare il lanciafiamme peccato che si nasconde con l’anonimato
Beh, solo 4 razzisti che giudicano senza sapere nulla e invocano metodi medioevali. La situazione sta migliorando.
mai una volta che sti delinquenti becchino uno come te per farti avere una bella esperienza di inclusione e integrazione
Il Nordafricano giustamente su di giri perché stanco di dover pagare le pensioni agli italiani
Il lancia fiamme mi sembra che al tempo del covid volesse utilizzarlo un certo presidente regione Campania a chi trasgrediva le regole, non era forse di sinistra?