In un contesto economico ancora segnato dalle incertezze internazionali, dall’instabilità dei mercati e dalle conseguenze del conflitto alle porte dell’Europa, la Banca di Credito Cooperativo di Recanati e Colmurano archivia il 2025 con risultati che indicano una traiettoria di crescita solida e superiore alla media del sistema bancario nazionale.
A fare il punto è il presidente Gerardo Pizzirusso, che nell’intervista analizza l’andamento dell’istituto, i principali indicatori economici e il ruolo che la banca continua a svolgere a sostegno del territorio. Gli impieghi verso famiglie e imprese registrano un aumento significativo, così come la raccolta, segnale di una fiducia diffusa da parte di soci e clienti e di una banca che, pur operando in uno scenario complesso, continua a garantire stabilità e supporto all’economia locale.
Nel corso del colloquio, Pizzirusso affronta anche il tema della governance e delle competenze necessarie per guidare una realtà bancaria moderna, soffermandosi sull’importanza di una gestione tecnica e professionale, autonoma dalle dinamiche politiche. Ampio spazio è dedicato inoltre all’impegno sociale e culturale della BCC, che nel 2025 ha sostenuto numerose iniziative a favore della comunità, confermando una vocazione cooperativa che va oltre la semplice attività creditizia.
Lo sguardo si allarga infine alle prospettive del 2026, anno che vedrà il rinnovo degli organi sociali, con l’obiettivo dichiarato di garantire continuità, competenza e stabilità alla guida della banca. Ne emerge il profilo di un istituto radicato nel territorio, capace di coniugare crescita economica, responsabilità sociale e attenzione alle persone.

