interviene la Polizia Locale. identificate tre persone e contestati altrettanti verbali
Autore: Radio Erre
Lorenzo Riccetti analizza il qaudro politico portorecanatese con particolare riguardo al centro sinistra, al fallimento del progetto di una coalizione credebile per via di troppi giochi avulsi da ogni seria prospettiva per il futuro governo della città.
La stella gialla nazista significa il passaporto per lo sterminio e chi l’ha portata sa cos’è. Significa morte,portarla cucita sugli abiti era la fine e oggi dopo 80 anni,i no vax, quelli che rifiutano il vaccino anti Covid e il GreenPass,non hanno vergogna nel far risaltare durante le loro manifestazioni le loro stelle gialle disegnate sul cartone,la vergogna del loro movimento di protesta,giusto o sbagliato esso sia,a me non interessa. Banalizzare l’orrore della Shoah,lo fanno alzando una stella gialla al grido di libertà .Libertà di cosa? Di andare al bar,in palestra o a ballare? Le stelle gialle degli…
CARABINIERI LORETO: Nella mattinata del 31 agosto, i Carabinieri della locale Stazione hanno dato esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, emessa il giorno precedente dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Ancona dott.ssa Sonia Piermartini, nei confronti di un 36enne, cittadino italiano di origine siciliana, resosi responsabile del reato di estorsione. L’attività investigativa condotta dall’Arma lauretana ha permesso di definire un quadro indiziario a carico del 36enne, per un fatto avvenuto il 3 agosto in Loreto, in danno di una ditta dì materiale edile del posto, durante il quale l’indagato si è presentato con un bastone…
Eseguite tre ordinanze di custodia cautelare.
I numeri dell’estate turistica recanatese 2021
Nota stampa del “Comitato Andrea Michelini Sindaco di Porto Recanati”
È stato solo un suo spontaneo gesto volontario quello di tentare di riparare l’ennesimo guasto dell’ascensore dell’Hotel House e per questo nessuno pagherà per la morte di Lamine Cissè, il tuttofare 38enne dell’Hotel House caduto per 24 metri nel vano dell’ascensore il 7 ottobre del 2015. Sono stati, infatti, assolti tutti per la sua morte: prima l’amministrazione del palazzo, che si è difesa dimostrando che nessuno aveva incaricato Cissè di fare quell’intervento, per il quale non aveva né formazione professionale né protezione adeguata, e ora anche la società che amministrava il palazzo, la Luto service: il Tribunale di Macerata ha…
di Maurizio Verdenelli
