Close Menu
    Tutte le categorie
    • Ancona
    • Apiro
    • Appignano
    • Area Vasta 3
    • Arte
    • Ascoli Piceno
    • Belforte del Chienti
    • Caldarola
    • Camerano
    • Camerino
    • Castelfidardo
    • Castelraimondo
    • chiaravalle
    • Cingoli
    • Civitanova
    • Colmurano
    • Comuni
    • Consiglio Comunale
    • Corridonia
    • Criminalistica e Criminologia
    • Cronaca
    • Cultura
    • Dillo a Radio Erre
    • Economia
    • Eventi
    • Fabriano
    • Falconara
    • Farmacie di Turno
    • Fermo
    • Fiastra
    • Filottrano
    • Gabriele Accattoli
    • Gagliole
    • Internazionale
    • Ircer recanati
    • Italia
    • Jesi
    • Loreto
    • Loro Piceno
    • Macerata
    • Matelica
    • Mogliano
    • Mondo
    • Monte Roberto
    • Monte San Giusto
    • Montecassiano
    • Montecosaro
    • Montefano
    • Montegranaro
    • Montelupone
    • Montemarciano
    • Monti Sibillini
    • Morrovalle
    • Muccia
    • Nazionale
    • Necrologi
    • News
    • Numana
    • Offagna
    • Osimo
    • Pesaro
    • Petriolo
    • Pioraco
    • Politica
    • Politics
    • Pollenza
    • Porto Potenza Picena
    • Porto Recanati
    • Porto Sant'Elpidio
    • Potenza Picena
    • Provincia di Macerata
    • Rassegna Stampa
    • Recanati
    • Regione Marche
    • San Ginesio
    • San Severino Marche
    • Sarnano
    • Senigallia
    • Senza categoria
    • Sirolo
    • Sport
    • Tolentino
    • Treia
    • Urbino
    • Urbisaglia
    • Ussita
    • Video
    • Visso
    Facebook Instagram YouTube
    Facebook Instagram YouTube
    Radio Erre
    Ascolta la Diretta APP RADIO ERRE
    • Home
    • Comuni
      1. Ancona
      2. Civitanova
      3. Loreto
      4. Macerata
      5. Montefano
      6. Osimo
      7. Potenza Picena
      8. Porto Recanati
      9. Recanati
      10. View All

      Ancona. Sventato furto di banconote allo sportello Postamat di Via Maratta

      29 Maggio 2025

      Ancona. Tentano la “truffa dello specchietto” sull’adriatica. Identificati due truffatori campani

      23 Maggio 2025

      Maxi operazione della Polizia Penitenziaria contro la criminalità organizzata presso la Casa Circondariale di Ancona Montacuto

      15 Maggio 2025

      Marco Ferracuti confermato alla guida della Cisl Marche

      9 Maggio 2025

      Civitanova Marche: tentato furto in abitazione e resistenza a P.U., denunciato un 58enne italiano.

      17 Giugno 2025

      Civitanova Marche: arrestato dalla Polizia di Stato soggetto pluripregiudicato per resistenza a pubblico ufficiale

      12 Giugno 2025

      Civitanova Marche – 28enne marocchino, arrestato in flagranza di reato per furto.

      10 Giugno 2025

      Civitanova Marche: arrestato il titolare di un alimentari per possesso di una ingente quantità di cocaina ed altre sostanze stupefacenti

      8 Giugno 2025

      C.S. Loreto premiato dall’Amministrazione Comunale per il “triplete”

      14 Giugno 2025

      Loreto Meraviglia”: un’estate tra spiritualità, cultura e grandi eventi per il Giubileo 2025

      12 Giugno 2025

      Dalla trattativa al tribunale: il Comune di Loreto trascinato al Tar dalla Fondazione Opere Laiche

      9 Giugno 2025

      Per Moreno Pieroni l’attività venatoria deve essere parte integrante delle politiche ambientali regionali

      8 Giugno 2025

      Nel fine settimana 3 denunciati dai Carabinieri per violazioni al Codice della Strada.

      15 Giugno 2025

      2 denunciati per violazioni al Codice della Strada

      12 Giugno 2025

      Macerata: un uomo si barrica in casa e minaccia l’Ufficiale Giudiziario e i Carabinieri con una balestra.

      10 Giugno 2025

      Deferite dai carabinieri all’A.G. 6 persone per spaccio di stupefacenti

      9 Giugno 2025

      Montefano. Un grave atto vandalico ha colpito l’auto del consigliere comunale di Recanati Pierluca Trucchia

      17 Giugno 2025

      La Pro Loco di Montefano Protagonista al Festival delle Tradizioni dell’Abbadia di Fiastra, 7 e 8 giugno 2025 .

      8 Giugno 2025

      Addio a Nicole Gabbucci, artista cosmopolita e innamorata delle Marche

      3 Giugno 2025

      Rivoluzione nelle parrocchie di Recanati, Porto Recanati e Montefano: accorpamenti e nuovi incarichi annunciati dal vescovo Marconi

      31 Maggio 2025

      DEA PRESENTA IL PRIMO BILANCIO DI SOSTENIBILITÀ DOPO LA QUOTAZIONE IN BORSA

      16 Giugno 2025

      Baby gang tra Osimo e Castelfidardo, escalation di violenza tra minorenni: accoltellamenti, risse e droga

      31 Maggio 2025

      Sospensione mutui anche a Recanati, Loreto e Castelfidardo: estese le misure per l’emergenza maltempo

      29 Maggio 2025

      Forestali in azione ad Osimo e Monte Roberto contro il degrado delle periferie e dell’ambiente rurale

      19 Maggio 2025

      Porto Potenza Picena – 2 romeni denunciati per furto aggravato.

      12 Giugno 2025

      L’Hockey Potenza Picena si classifica al 4° posto alle finali nazionali under 14

      10 Giugno 2025

      Potenza Picena: il PCTO con i giovani del liceo “Leopardi” di Recanati

      10 Giugno 2025

      Arrestate dai Carabinieri 4 persone su ordine esecuzione pena dell’A.G.

      8 Giugno 2025

      Porto Recanati. Riapre la pista ciclabile in località Scossicci

      13 Giugno 2025

      Porto Recanati. Perna e Mangiaterra del Pd all’attacco: bilancio, Tari e criticità urbane

      12 Giugno 2025

      Porto Recanati. Sport e Salute in Festa: Scuola e Associazioni Insieme per una Giornata di Giochi e Benessere

      12 Giugno 2025

      Due Porto Recanatesi tra i Marchigiani dell’anno premiati ieri in Senato

      12 Giugno 2025

      Recanati, presto inaugurati Club Aquila e piazza polivalente alle Clarisse di Castelnuovo

      17 Giugno 2025

      Recanati, Lotto Summer Fest 2025: “Le Parole della Cura: il posto migliore dove vivere lo costruiamo insieme”.

      17 Giugno 2025

      Il Villa Musone riparte da Mister David Bonifazi

      17 Giugno 2025

      Celiaco mangia penne al ragù e rischia l’arresto cardiaco: grave un elettricista di Recanati

      17 Giugno 2025

      Recanati, presto inaugurati Club Aquila e piazza polivalente alle Clarisse di Castelnuovo

      17 Giugno 2025

      Recanati, Lotto Summer Fest 2025: “Le Parole della Cura: il posto migliore dove vivere lo costruiamo insieme”.

      17 Giugno 2025

      Montecassiano: al via il project financing per la nuova illuminazione pubblica

      17 Giugno 2025

      Civitanova Marche: tentato furto in abitazione e resistenza a P.U., denunciato un 58enne italiano.

      17 Giugno 2025
    • Sport
    • Politica
    • Cultura
    • Cronaca
    • Multimedia
      • Web Radio
      • Consiglio Comunale
      • Video
    • Rubriche
      1. Necrologi
      2. Farmacie di Turno
      3. Arte
      4. La musica dei Libri
      5. Criminalistica e Criminologia
      6. Dillo a Radio Erre
      7. View All

      E’ morta Giulia Savoretti ved. Cingolani

      17 Giugno 2025

      E’ morto Vittorio Piccinini

      15 Giugno 2025

      Si è spenta Maria Luigia Guzzini (Mimma) ved. Andreani

      14 Giugno 2025

      E’ morto Cesare Frattini

      13 Giugno 2025

      Farmacie Turni Giugno 2025

      24 Dicembre 2023

      Caravaggio 2025: più che una mostra, un evento

      9 Giugno 2025

      Dal Cuore alle Mani: la moda oltre la moda

      4 Giugno 2025

      La Madonnina nascosta e il restauro innovativo della Chiesa di San Giuseppe a San Severino Marche

      18 Maggio 2025

      Chiusa con successo la mostra “Omaggio a Bannè” a Loreto

      17 Maggio 2025

      Manipolazione del consenso ai tempi dell’epidemia

      27 Gennaio 2021

      CRIMINALISTICA e CRIMINOLOGIA – un anno di articoli.

      20 Luglio 2020

      CRIMINALISTICA e CRIMINOLOGIA – violenza sulle donne e stalking

      13 Luglio 2020

      CRIMINALISTICA e CRIMINOLOGIA – femminicidio e violenza sulle donne

      29 Giugno 2020

      Porto Recanati: un sindaco testimonial, una narrazione parziale ed una verità opaca

      26 Aprile 2025

      Omaggio a Bannè: inaugurazione della mostra a Loreto, Bastioni Sangallo

      18 Aprile 2025

      Porto Recanati: da aggiungi un posto a tavola a togli un posto dalla tavola

      16 Aprile 2025

      Porto Recanati non è terra di miracoli ma solo di falsi profeti

      11 Aprile 2025

      Recanati, presto inaugurati Club Aquila e piazza polivalente alle Clarisse di Castelnuovo

      17 Giugno 2025

      Recanati, Lotto Summer Fest 2025: “Le Parole della Cura: il posto migliore dove vivere lo costruiamo insieme”.

      17 Giugno 2025

      Montecassiano: al via il project financing per la nuova illuminazione pubblica

      17 Giugno 2025

      Civitanova Marche: tentato furto in abitazione e resistenza a P.U., denunciato un 58enne italiano.

      17 Giugno 2025
    • Rassegna Stampa
    • Archivio
    Radio Erre
    APP
    Home » Suicidio, omicidio o istigazione (terza parte)
    Criminalistica e Criminologia

    Suicidio, omicidio o istigazione (terza parte)

    Radio ErreBy Radio Erre22 Marzo 20202 commenti9 Mins Read
    Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr WhatsApp VKontakte Email
    impastato-frase
    Share
    Facebook Twitter LinkedIn Pinterest Email
    Visualizzazioni: 37

    gabriele AccattoliNell’ultimo articolo avevo detto che oggi avrei continuato con le morti eccellenti dei protagonisti della maxi tangente Enimont, poi, strada facendo, ho deciso di fare una piccola interruzione e con questo articolo voglio presentare un altro caso. Il 21 marzo è la data del “ricordo delle vittime della mafia” e neppure a farlo apposta, tra le tante vittime per mano della mafia, ce n’è una che, in qualche modo, può rientrare nel discorso che sto portando avanti con il titolo di questi ultimi articoli, suicidio o omicidio.
    impastato-documento
    Quando avvenne il fatto di cronaca ero troppo piccolo per seguire la cosa, poi gli sviluppi giudiziari, avvenuti tantissimi anni dopo, non li ho seguiti con la dovuta attenzione, in quegli anni le inchieste galoppavano a mille. Circa due anni fa, per combinazione mi sono imbattuto nell’ascoltare una trasmissione su Rai Radio 1 “Mangiafuoco”, che propose l’intera storia colpendomi particolarmente. La sera del 21 marzo ultimo scorso, in occasione della giornata del ricordo, un canale TV Rai trasmette il film dedicato a quella storia; a questo punto non potevo non parlarne nei miei articoli. L’articolo per la storia Gardini e Cagliari era pronto, mancava solo l’invio al Direttore di Radio Erre, ma ho preferito bloccarlo e mettermi subito alla stesura di questo.
    Oggi voglio presentare la storia del “compagno” terrorista morto per l’esplosione dell’ordigno che stava piazzando per un attentato dinamitardo, oppure no? Era troppo esagerato, quindi strada facendo si è modificato, ed inizialmente archiviato, come suicidio del “compagno” che stanco della politica e della vita ha scelto la via breve, oppure no?
    Sto parlando di Giuseppe Impastato, conosciuto come “Peppino”, della sua tragica morte, della travagliata inchiesta, piena di collusioni, depistaggi e non so cos’altro.

    peppino impastato e cartello
    Peppino nasceva a Cinisi (PA) il 5 gennaio del 1948, la sua famiglia aveva fortemente le mani impastate con la mafia locale, il padre affiliato e lo zio addirittura capomafia del paese. Peppino, laureato in filosofia e storia, non accetta l’affiliazione alla mafia e si mette in contrasto con la famiglia, in particolare con il padre, con il quale ha un rapporto molto conflittuoso.
    Politicamente inizia la sua attività all’interno del PSIUP (partito socialista italiano di unità proletaria), attivista con il “manifesto”, poi con “Lotta Continua”, per poi aderire, sia come attivista che come candidato alle elezioni locali con il partito Democrazia Proletaria. Aveva fondato un giornalino “L’idea Socialista” ed aperto una radio locale “Radio Aut” con sede a Terrasini (PA).

    impastato-radio-aut
    La sua attività giornalistica era concentrata, possiamo dire in forma prioritaria, nella lotta alla mafia, alla denuncia dei crimini mafiosi e degli affari mafiosi che perversavano sui territori di Cinisi e Terrasini; obiettivo primario, lo scredito, la denuncia e lo sbeffeggiamento del capomafia locale, l’istituzione mafiosa della zona, tale Gaetano Badalamenti.

    badalamenti
    Purtroppo Peppino non aveva fatto i conti con la vera forza omicida della mafia, il suo nemico principale, Badalamenti, da lui chiamato beffardamente nelle sue trasmissioni radio “Tano Seduto”, dopo ripetuti messaggi intimidatori atti a far cessare la sua attività d’inchiesta, di denuncia e di ridicolizzazione, ordina l’eliminazione fisica di Peppino, che avverrà la notte tra l’8 ed il 9 maggio 1978, così sarà stabilito nella sentenza dopo tantissimi anni.

    manifestazione per la morte di Impastato
    Ma, purtroppo, all’inizio non fu così. Non vorrei essere esagerato, irrispettoso, ingiurioso o diffamatore, ma i fatti non lasciano altre interpretazioni, la collusione della mafia con le forze dell’ordine, con la magistratura, con la politica, ovvero interessi diversi dalla giusta ricostruzione del fatto criminoso e doverosa condanna per gli autori, arricchito il tutto da depistaggio ed assassinio anche del magistrato che non aveva creduto all’archiviazione del caso, avevano portato a delle tesi investigative, con conseguente archiviazione, che sfociavano evidentemente nel ridicolo.
    Il 9 maggio 1978, data molto particolare per la storia italiana, quel giorno veniva rinvenuto il Cadavere di Aldo Moro, e ovviamente, la stampa nazionale diede più risalto a questo che al caso Peppino Impastato.

    impastato-Moro
    Peppino per le istituzioni era un comunista, un compagno, un intellettuale dissidente, seguace di Lotta Continua, un destabilizzatore della democrazia e delle istituzioni democratiche, questo è stato il punto di partenza per le indagini della sua morte; è ovvio che un ragazzo con questo curriculum poteva benissimo essere inquadrato come terrorista, quindi, atto ad organizzare un attentato dinamitardo contro le istituzioni del paese, nel caso specifico la ferrovia, dove, però, per un errore di lavorazione rimane vittima del suo stesso attentato. Sembra semplice, chiaro, perché no, ci poteva anche stare.
    Infatti, la prima segnalazione parte con il seguente fonogramma “Attentato alla sicurezza dei trasporti mediante esplosione dinamitarda. Verso le ore 0,30-1 del 9.05.1978 persona allo stato ignota, ma presumibilmente identificata in tale Impastato Giuseppe si recava a bordo della propria autovettura all’altezza del km. 30+180 della strada ferrata Trapani-Palermo per ivi collocare un ordigno dinamitardo che, esplodendo, dilaniava lo stesso attentatore”

    impastato-informare
    Qui mi ricollego subito all’importanza che ho sempre sostenuto, fortemente sostenuto, ovvero, arrivare sulla scena del crimine ed avviare le indagini, siano esse scientifiche che classiche, con il pregiudizio o la convinzione che…., porta, senza alcun dubbio, ad inquinare gli accertamenti, a non vedere tutto quello che si presenta davanti e perdersi elementi fondamentali per la strada. Poi, se la questione, ha addirittura altri interessi collusori/politici, la frittata è fatta.
    Da quanto ho potuto ricostruire, sulla scena del crimine sono stati omessi, o non fatti nella dovuta maniera, degli accertamenti irripetibili di indagine criminalistica, che avrebbero potuto aprire la strada a diverse prospettive. In fretta e furia, con grandiosi titoli giornalistici, si chiude il caso, attentato terroristico che ha visto vittima lo stesso attentatore.

    silenzio-mafia-impastato
    Forse qualcuno si è reso conto che si era esagerato troppo, forse l’insistenza dei familiari, forse la necessità di ridimenzionare la cosa per dare meno visibilità alla vicenda, o forse il fatto che non erano stati rinvenuti riscontri idonei a sostenere l’attività terroristica, per reggere la tesi del suicidio prendendo spunto da una “letterina” di poche righe, scritta a mano, o per usare un termine più tecnico, vergata a mano, custodita all’interno di un libro, rinvenuta dai Carabinieri durante la perquisizione nell’abitazione di Peppino, per la ricerca di esplosivo o di qualcosa che potesse comprovare l’attività terroristica.
    Cosa aveva scritto Peppino in quella letterina? “sono stanco di questa politica e stanco di questa vita, voglio smettere…”. Il luogo del rinvenimento della “letterina” già dovrebbe far pensare, un aspirante suicida che nasconde la sua lettera all’interno di un libro è una forma anomala, molto anomala, per giustificare il gesto. Poi, Peppino era un “filosofo”, se quella frase l’avesse scritta un comune mortale, sì, si poteva valutare un pensiero strano, ma un filosofo, spesso scrive tra le righe, e si deve interpretare il pensiero, non ci si può fermare alla semplice e matematica traduzione.

    manifesto-impastato
    Ma la “letterina” è stata sufficiente per identificare il caso, con conseguente archiviazione, come suicidio.
    La caparbietà del fratello di Peppino, Giovanni, e della mamma Felicia Bartolotta, vedova Impastato, con il sostegno ed aiuto dei colleghi della radio e compagni di partito, fanno crollare le tesi iniziali di archiviazione, aprendo la strada al possibile delitto di matrice mafiosa. Infatti, il fratello Giuseppe con i collaboratori/compagni di Peppino, iniziano un’attività di indagine, una raccolta di prove, cosa non fatta dai Carabinieri che per primi erano intervenuti sulla scena del crimine, riuscendo, addirittura, ad individuare e localizzare il luogo dove Peppino, prima di essere stato fatto esplodere sulla ferrovia, era stato violentemente malmenato e, probabilmente, ucciso, un casolare distante qualche decina di metri dal punto dell’esplosione. A queste indagini private segue la denuncia dei familiari, madre e fratello contro ignoti per omicidio che, aprono la strada al Magistrato, Giudice Istruttore, Rocco Chinnici per riaprire le indagini ipotizzando l’omicidio di matrice Mafiosa. Purtroppo anche Chinnici diventa obiettivo della mafia e muore a seguito di un attentato dinamitardo. Le indagini vengono riprese dal suo vice, il Magistrato Antonio Caponnetto.

    mafia-merda
    L’inchiesta, tra archiviazioni e riaperture va avanti lentamente, e vedrà la sua luce definitiva solo nel 2001, dove arriva la condanna per Vito Palazzolo quale autore dell’omicidio di Peppino Impastato e, nel 2002 la condanna per mandante dello stesso omicidio per Gaetano Badalamenti.
    Altre inchieste hanno riguardato componenti dell’Arma dei Carabinieri, riconosciuti responsabili per depistaggio alle indagini, nel dicembre del 2000, la Commissione Parlamentare Antimafia, approva una relazione sulla responsabilità di rappresentanti delle Istituzioni nel depistaggio delle indagini per l’omicidio di Peppino.
    Il film a cui ho fatto riferimento all’inizio dell’articolo è “Felicia Impastato”, del 2016, regia di Gianfranco Albano. Presumo che la storia così come rappresentata sia veritiera, non oso immaginare che il regista e lo sceneggiatore abbiano inserito particolari molto rilevanti frutto di fantasia, “licenze poetiche”, e quello che più mi ha colpito, rimanendo nella materia della criminalistica, delle indagini di criminalistica e di Polizia Giudiziaria, sono le parole dette dal Magistrato Chinnici, interpretato da Antonio Catania, “…troppa fretta di sistemare i binari…..nessuna perquisizione sull’auto di Impastato…..le pietre sporche di sangue lasciate sul luogo…..nessun interrogatorio ai guardiani del passaggio a livello…..nessuna ricerca di impronte sull’autovettura……nessun rilievo planimetrico……nessun setacciamento sul terreno per cercare un’impronta……nessuna traccia di esplosivo e di inneschi……nessun documento fotografico ne reperti essenziali……come il luogo dell’esplosione, il particolare del cratere e il binario interrotto……nessun riferimento alla casa rurale che pur viene citata per descrivere il luogo….ma vi rendete conto?……”
    Quando si parla di “morti strane o dubbie”, l’interpretazione del vero epilogo della vicenda, fermo restando la decisione della Magistratura, può incontrare più ipotesi, quindi suicidio o omicidio può rimanere appeso ad un dubbio; questo vale per i tanti nomi di cadaveri illustri che ho in precedenza elencato, in questo caso, invece, è emblematico l’aspetto, che rafforza la mia mente “pacata” che spesso, forse troppo, è più facile, se non addirittura comodo, archiviare per suicidio……………

    giovanni impadtato
    Concludo l’articolo, per ricordare Peppino Impastato, un eroe che ha combattuto contro uno dei mali della nostra Italia, pagando con la propria vita, con uno stralcio della canzone “cento passi” dei Modena City Ramblers “…. Nato nella terra dei vespri e degli aranci, tra Cinisi e Palermo parlava alla sua radio, negli occhi si leggeva la voglia di cambiare, la voglia di giustizia che lo portò a lottare, aveva un cognome ingombrante e rispettato, di certo in quell’ambiente da lui poco onorato, si sa dove si nasce ma non come si muore e non se un ideale ti porterà dolore….”
    Con il prossimo articolo riprenderò quanto lasciato in sospeso delle morti inerenti la tangente Enimont.

    Accattoli Gabriele

    criminalistica Radio Erre
    Share. Facebook Twitter Pinterest LinkedIn Tumblr WhatsApp Email
    Previous ArticleIn arrivo a Recanati circa 60 mila mascherine donate dalla Cina
    Next Article Recanati: supporto psicologico, informazione e cultura per battere il coronavirus
    Radio Erre
    • Website
    • Facebook
    • Instagram

    Radio Erre - La Radio che parla e fa parlare | Società Cooperativa Chiostro S. Agostino, 2 62019 Recanati | MC C.F-P.IVA 00351460431 | Tel: 0717574429 | E-mail: radioerre@radioerre.net | PEC: radioerre@pec.it

    2 commenti

    1. Chiara on 9 Aprile 2020 17:31

      Bellissimo articolo!!!

      Reply
    2. Anonimo on 16 Aprile 2020 22:00

      Certo che se la Mafia non avesse avuto e avesse tante coperture nello Stato non saremmo nel punto in cui siamo. Ma i nomi di questi investigatori e magistrati “distratti” possono almeno essere conosciuti? Sono stati perseguiti? Ma certo che no.

      Reply

    Leave A Reply Cancel Reply

    I canali di Radio Erre
    • Facebook
    • Instagram
    • YouTube
    Potrebbe interessarti anche
    News
    221 Views

    Recanati, presto inaugurati Club Aquila e piazza polivalente alle Clarisse di Castelnuovo

    By Radio Erre17 Giugno 20250

    nota Ufficio stampa Comune di Recanati Le aperture sabato 28 giugno al Rione Mercato e…

    Recanati, Lotto Summer Fest 2025: “Le Parole della Cura: il posto migliore dove vivere lo costruiamo insieme”.

    17 Giugno 2025

    Montecassiano: al via il project financing per la nuova illuminazione pubblica

    17 Giugno 2025

    Civitanova Marche: tentato furto in abitazione e resistenza a P.U., denunciato un 58enne italiano.

    17 Giugno 2025
    Preloader Image
    crogiolo
    pro-loco
    consulchimica400x
    termotecnica dm

    Iscriviti alla nostra Newsletter

    Rimani aggiornato su tutte le ultime notizie. Iscriviti ora!

    CHI SIAMO
    CHI SIAMO

    La radioerre è il cuore pulsante dell'informazione locale, un faro che illumina la comunità con notizie fresche, approfondimenti avvincenti e interviste coinvolgenti. Con la sua presenza costante sul web, crea connessioni autentiche, divenendo un punto di riferimento multimediale che riverbera le voci e le storie della nostra comunità.

    Ricerca le notizie nel calendario
    Marzo 2020
    L M M G V S D
     1
    2345678
    9101112131415
    16171819202122
    23242526272829
    3031  
    « Feb   Apr »
    Ultimi Commenti
    • Anonimo su Celiaco mangia penne al ragù e rischia l’arresto cardiaco: grave un elettricista di Recanati
    • Depi su Recanati l’appello di Vitangelo Lisei dopo giorni di molestie da parte di un gruppo di minorenni
    • Anonimo su Montefano. Un grave atto vandalico ha colpito l’auto del consigliere comunale di Recanati Pierluca Trucchia
    • Anonimo su Recanati l’appello di Vitangelo Lisei dopo giorni di molestie da parte di un gruppo di minorenni
    Facebook Instagram YouTube
    © 2025 RadioErre. All rights reserved. Privacy Policy e Cookie

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.

    Radio Erre
    RADIO ERRE GDPR privacy. GESTISCI CONSENSO
    Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
    Funzionale Sempre attivo
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
    Preferenze
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
    Statistiche
    L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
    Marketing
    L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
    Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
    Visualizza le preferenze
    {title} {title} {title}