Recanati: parcheggiare sulle strisce pedonali si può fare?

A Recanati, si sa, tiene banco il problema dei parcheggi, dalla loro scarsità al fatto che hanno tariffe esose e poco flessibili. E allora ecco che la fantasia aiuta l’ingegno e anche un bel passaggio pedonale può diventare all’occorrenza un bel posto-auto dove parcheggiare. È quanto succede, decisamente troppo spesso, sopra le strisce pedonali di Piazzale Mazzagalli Morotti in via Roma. Il fatto, oltre che segno di maleducazione e di non rispetto delle regole, è ancor più grave perché quelle strisce pedonali vengono utilizzate, oltre che dai residenti e da chi, attraverso vicolo Ripetta, parallela di via Roma, vogliono scendere lungo la circonvallazione della città, per lo più dagli alunni della scuola San Vito per raggiungere in tutta sicurezza l’entrata, posta sul retro, dell’edificio scolastico.

La situazione da tempo è motivo di proteste, specie da parte di Giancarlo Pettorino, titolare di un punto di ristoro che ha un gazebo posto all’esterno, proprio vicino a quelle strisce pedonali. Le manovre delle auto, che utilizzano impropriamente questo parcheggio, emettono fumi dai tubi di scappamento che inondano l’area di ristoro con grande disappunto per gli avventori, per lo più turisti. Lui tempesta ogni volta di telefonate i vigili urbani che, quando intervengono, “non sempre in maniera tempestiva” si lamenta il ristoratore, riescono ad allontanare il proprietario dell’auto in divieto di sosta, ma, tempo pochi minuti, ed ecco che le strisce pedonali vengono occupate di nuovo.

L’esercente esasperato ha provato anche a mettere a fianco del suo gazebo due fioriere per impedire l’utilizzo abusivo di quell’area, ma il Comune gli ha intimato di rimuoverle perché erano di intralcio ai pedoni e non erano autorizzate. “Ma come, dice Pettorino, i vasi che rendono utilizzabile il passaggio pedonale sono di intralcio, ma le auto no?”.