Elezioni amministrative Recanati. Alle 23 di ieri sera aveva votato il 20,87 degli elettori

Conclusa la campagna elettorale alla mezzanotte di venerdì, hanno iniziato le operazioni di voto: ci sono 20.341 elettori che potranno recarsi alle urne per eleggere il nuovo sindaco di Recanati (per le europee gli elettori sono 19.734). Fra questi 3.911 sono residenti all’estero (per le europee sono 3.374) e difficilmente esprimeranno la loro preferenza per il primo cittadino recanatese: ne restano in città 16.330 a cui si aggiungono 100 cittadini europei residenti a Recanati che hanno chiesto di esprimere il loro voto per le elezioni comunali (per le europee sono 42).  Alle 23 di ieri sera, in chiusura dei seggi, per le comunali avevano votato 4.246 elettori pari al 20,87 e per le europee 4.223 pari al 21,40%.

Quanti effettivamente si recheranno alle urne? Nel 2019 furono solo il 62,77%, e cioè 12.468 elettori su 19.863 aventi diritto (per le europee furono il 64,30% e cioè 12.464 su 19.383 aventi diritto).

Al lavoro anche tutto l’esercito dei presidenti, segretari e scrutatori che da sabato mattina alle 7 sono al lavoro nei 19 seggi allestiti nelle diverse scuole cittadine: per loro si prospettano tre giornate di fuoco: ieri sino alle 23 con i seggi aperti dalle 15, oggi dalle 7 alle 23 per le operazioni di voto e subito dopo si dovrà provvedere allo spoglio delle europee (schede fucsia con 12 simboli di partito e la possibilità di esprime tre preferenze, 2 maschi e una femmina o due femmine e un maschio).

Lunedì mattina riposo e poi dalle ore 14 si parte con lo scrutinio delle schede comunali per scoprire quale sarà il sindaco e la maggioranza scelti dai recanatesi per governare la città. Se nessuno dei tre avrà raggiunto il 50% + 1 dei voti, l’eventuale ballottaggio si svolgerà il 23 e il 24 giugno prossimi.