Nota stampa del Comune:
Proficuo confronto tra il sindaco, l’assessore Maurizio Paoletti e il direttore dell’Azienda Sanitaria Territoriale, per fare il punto sullo stato dei servizi sanitari locali, nella logica di stabilire un protocollo condiviso per il potenziamento dei servizi. A gennaio previsto un nuovo incontro.
Proficuo incontro ieri (18 dicembre, ndr) tra l’Amministrazione comunale recanatese, nelle persone del sindaco Emanuele Pepa e dell’Assessore alla Sanità Maurizio Paoletti, e Marco Ricci, direttore dell’AST3 Macerata: al centro del confronto le prospettive per migliorare i servizi sanitari locali, con particolare attenzione al Punto di Primo Intervento, radiologia, guardia medica e l’apertura della farmacia ospedaliera. Pur non avendo un ruolo diretto nella gestione sanitaria, competenza di altri enti, l’Amministrazione comunale ha ribadito di essere vigile sulla situazione e di mantenere alta l’attenzione sui problemi del settore —e— continuando il costruttivo dialogo avuto fino ad oggi con le Istituzioni preposte ed il comitato cittadino, collaborando con le istituzioni per individuare soluzioni concrete. Tra le problematiche affrontate, quella del potenziamento del personale disponibile. L’assessore Paoletti ha evidenziato come, in modo particolare, urga almeno un tecnico in più per la radiologia, in modo da intensificare il numero degli esami radiologi tradizionali e quelli della nuova Tac a 128 strati. Ma sul tappeto sono state messe anche la difficoltà nel garantire una copertura continua da parte della guardia medica e la possibilità di coinvolgere, in questo senso, personale di altre strutture come Civitanova.
Inoltre, è stata evidenziata la criticità relativa alla costruzione della Casa della Comunità, soprattutto per la mancanza di parcheggi adeguati. Questo aspetto è legato al rispetto delle tempistiche e ai vincoli imposti dai finanziamenti del PNRR, fondamentali per completare il progetto. Dal canto suo, il direttore Ricci ha espresso massima disponibilità, sottolineando l’importanza di stabilire un protocollo condiviso. Un nuovo incontro tra Comune e Ast è infatti previsto già in gennaio, quando l’Azienda Sanitaria Territoriale effettuerà una valutazione più analitica e verificherà le risorse disponibili per rispondere alle necessità del territorio. È comunque emersa, pur in un quadro non semplice, la volontà condivisa di consolidare i servizi esistenti e di valorizzare il Punto di Primo Intervento, considerato una risorsa cruciale per i cittadini.
Recanati, 20 dicembre 2024 Ufficio stampa Comune di Recanati
10 commenti
TAC TAC TAC PRONTO C’È QUALCUNO???
INCAPACI.
La colpa è di tutta la sinistra italiana l’unica vera incapace, puliscarpe di Bruxelles che per 30 anni ha solo operato tagli alla sanità…
Ora questi sono i risultati che tutti quanti abbiamo ereditato!
sempre colpa di quelli di prima…..ci mancherebbe….i nuovi allora cosa li votiamo a fare?
No ma Acquaroli il nostro ospedale sarebbe tornato quello di 50 anni fa eh. Facile sparare cazzate quando si sta all’opposizione, in quasi 5 anni fatto il nulla! E per fortuna che ci sono 1000 cantieri grazie al PNRR a cui la destra ha votato contro!!!!!!
Acquaroli ha vinto le elezioni sulla Sanità, dopo 5 anni la situazione è nettamente peggiorata, prima c’erano le lunghe liste d’attesa, ora non c’è più nemmeno l’attesa, non riescono proprio a darti l’appuntamento, vergognatevi.
paesi con minor numero di abitanti e minor gettito hanno l’ospedale. non capisco il perché
i parcheggi per cosa? per niente! vergognoso comunicato del comune che non dice niente bisogna difendere babbo France’ de Acquarolo ehh Saltamarti!!!!! do stai????? te ricordi quando facevi la sfilata? ahoooo
il futuro che si svilupperà…andando avanti…è sempre frutto del passato! Quindi signori sostenitori della “sinistra” che non ha niente di sinistra, diventata la più squallida liberista, ha tagliato silla sanità!!! Cari cittadini che pensate di essere di sinistra, mettetelo nella testa.
giusto! Cittadine che hanno conservato il loro ospedale (vedi San Severino) hanno avuto un sindaco donna con le PALLE pensando esclusivamente per il bene dei loro cittadini e non solo! Invece di pensare a carriere politiche, poltrone e incarichi vari.
noi avevamo l ospedale, cingoli, camerino,san severino…..io valgo meno di loro?