“In questi giorni alcuni ragazzi a Recanati si sono avventurati in atti di pericoloso vandalismo, dispiace molto per l’accaduto ma ci sono indagini in corso, anche con l’ausilio delle telecamere per individuare i soggetti protagonisti di questi atti deprecabili. Ci siamo mossi immediatamente con le Forze dell’Ordine e contiamo di chiudere la questione in tempi brevi”.
Il sindaco di Recanati Emanuele Pepa interviene sul caso del lancio di sassi verso le auto ed allarga il discorso dal grave episodio accaduto alla più generale tematica della sicurezza. “Le telecamere sono fondamentali dal punto di vista della sicurezza dei cittadini e per arginare i fenomeni di cattivo comportamento. Inoltre siamo in contatto con una ditta specializzata per la rimessa in funzione delle telecamere e stiamo pensando ad una loro implementazione sul territorio per avere un monitoraggio più efficace della città. Esiste poi una carenza di organico per la polizia municipale che stiamo risolvendo con l’assunzione di un agente nei prossimi giorni. Possiamo poi contare su un telelaser nelle strade di scorrimento più veloce”.
Il sindaco Pepa apre poi la pagina della prevenzione. ”Abbiamo organizzato con l’assessore Pergolesi un evento al Palazzetto nei giorni scorsi che ha avuto notevoli riscontri, così come stiamo realizzando importanti incontri nelle scuole, nelle parrocchie e nei quartieri, molto partecipati e di grande rilevanza soprattutto nel dialogo con i più giovani”.
Ufficio stampa Comune di Recanati
6 commenti
S’è svegliato o parla nel sonno?
Ricordando i tempi di Fiordomo e Bravi vi erano furti all’interno di molte abitazioni, addirittura persino nello studio professionale della vostra compagna Pennacchioni: https://radioerre.media/2020/11/22/recanati-ladri-anche-allo-studio-professionale-di-roberta-pennacchioni/
Senza dimenticare poi atti di teppismo nei diversi rioni cittadini, che facevano in quei tempi Fiordomo e Bravi dormivano?
Dove sarebbe il cambio di prospettiva?
Non hai letto l’articolo?
Dialogo, incontri nelle scuole, aumento a dismisura delle telecamere che sorvegliano tutti e tutto. La retorica della sicurezza tanto di moda, che riempie la bocca di chiacchiere e serve a non occuparsi delle questioni cittadine vere.
Ma alla fine chi sono gli autori di questi vandalismi? Magari qualche “figlio di papà” a cui perdonare tutto?
Perchè quando c’erano Fiordomo e Bravi si conoscevano subito gli autori dei vandalismi di allora, venivano smascherati imediatamente?