Era l’alba del 17 febbraio 2019 quando un incendio divampò in via Loreto, a Potenza Picena, distruggendo cinque automobili e svegliando l’intero quartiere nel panico. A distanza di oltre cinque anni, la giustizia ha emesso il suo verdetto: Agostino Porcelli, 53 anni, residente a Recanati, è stato condannato a un anno e sei mesi di reclusione per incendio doloso e danneggiamento.
Secondo la ricostruzione della procura, sostenuta in aula dal pubblico ministero Luisella Tassi, Porcelli avrebbe appiccato il fuoco a una Volkswagen Polo. Da lì le fiamme si sarebbero propagate rapidamente, colpendo altre quattro auto parcheggiate nei dintorni: una Lancia Y, una Opel Mokka, un’Alfa Romeo Giulietta e una Saab.
Tre vetture sono state completamente distrutte, ridotte a carcasse annerite dalle alte temperature. Le altre due hanno riportato danni gravi: una nella parte anteriore, l’altra sulla fiancata. L’allarme è scattato poco dopo le 5.30 del mattino, e sul posto sono intervenuti tempestivamente i vigili del fuoco di Civitanova e Macerata. Le indagini, affidate ai carabinieri, hanno portato all’identificazione e al rinvio a giudizio dell’imputato.
Porcelli era difeso dall’avvocato Caterina Ficiarà. La sentenza è stata emessa dal giudice Barbara Angelini.