In merito all’articolo “Ospedale di Recanati, la nuova TAC funziona a mezzo servizio“, l’Ast di Macerata intende precisare quanto segue:
“I numeri dimostrano l’impegno con cui l’Ast di Macerata sta lavorando per potenziare l’offerta dei servizi sanitari erogati ai cittadini presso l’Ospedale di Comunità di Recanati, tanto che dall’apertura della Tac nell’anno 2024 sono state eseguite 563 Tc senza mezzo di contrasto e 95 con e senza mezzo di contrasto, mentre dal 1 gennaio 2025 al 27 aprile sono state effettuati 469 esami senza mezzo di contrasto e 128 con e senza mezzo di contrasto.
I dati dimostrano un trend in crescita che evidenzia come più cittadini si rivolgono alla struttura recanatese per trovare risposte adeguate ai propri bisogni di salute.
“Spiace che si trascuri completamente lo sforzo messo in campo per migliorare i servizi nell’Ospedale di Comunità recanatese e piuttosto evidenzi soltanto le carenze di personale, alla risoluzione delle quali l’Azienda lavora ogni giorno attraverso l’emanazione di concorsi, bandi e ogni procedura amministrativa prevista dalla legge per aumentare l’offerta sanitaria erogata alla popolazione – dichiara il Direttore Generale dell’Ast di Macerata Dr. Alessandro Marini.
I dati, però, parlano chiaro e dimostrano come grazie al funzionamento della Tac di Recanati si è riusciti a diminuire le liste d’attesa per questi esami.
La telerefertazione utilizzata dimostra la capacità dell’Ast di garantire la salute dei cittadini nonostante la carenza di personale medico, ricorrendo agli strumenti innovativi della Telemedicina previsti dal DM 77 e mettendo sempre al centro del nostro operato e delle nostre scelte strategiche le necessità di cura di ogni cittadino”.