Negli ultimi mesi, le nosttre campagne stanno vivendo una vera e propria emergenza: la presenza sempre più invasiva dei lupi sta mettendo in ginocchio le attività di allevamento e pastorizia. Antonio Giri, allevatore e titolare di un’asineria didattica “Ca’ di Luna” di Recanati, è tra le voci più autorevoli e preoccupate su questo fronte. “Non è più possibile convivere con i lupi”, afferma con fermezza. Dopo numerosi attacchi subiti ai danni dei suoi animali – pecore, galline e persino un’asina – Giri ha dovuto ridimensionare drasticamente la sua attività, rinunciando a diverse collaborazioni con scuole e centri per disabili.
In questa intervista, Antonio Giri racconta cosa significa fare l’allevatore in un territorio dove i branchi di lupi si moltiplicano senza controllo, denuncia l’inefficacia delle misure di tutela e lancia un appello alle istituzioni affinché si possa finalmente “catturare” e mettere in sicurezza questi animali selvatici, in nome di un equilibrio ormai compromesso tra fauna selvatica e attività umane.
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Recanati è diventata il Parco di YELLOWSTONE ? Ma da quando…branchi di lupi…