Un invito ad aprirsi, incontrarsi, accogliere. È questo lo spirito che anima la seconda edizione del Festival Missionario “Fra Noi”, al via oggi a Recanati. Promosso dai Frati Cappuccini delle Marche insieme alla Pastorale giovanile e vocazionale, e con il coinvolgimento di tante realtà locali di volontariato, il festival sceglie come tema “Io sono l’altro”, ispirandosi alla celebre canzone di Niccolò Fabi. Un titolo che diventa programma: tre giorni per riflettere sulla relazione con il prossimo, sull’empatia, sulla bellezza della diversità.
Si parte questa sera in Piazza Leopardi con uno degli eventi più attesi: “Frà – San Francesco, la superstar del Medioevo”, spettacolo scritto e interpretato da Giovanni Scifoni, attore e drammaturgo noto al grande pubblico per la sua partecipazione alla serie Doc – Nelle tue mani. Unica data estiva all’aperto nelle Marche, lo spettacolo racconta un Francesco d’Assisi lontano dagli stereotipi, artista inquieto e affamato di Dio, restituendogli voce e carne.
Sabato 7 giugno sarà una giornata dedicata soprattutto a famiglie, bambini e giovani. A partire dalle 15:30, sempre in Piazza Leopardi, prenderanno vita giochi tematici curati da Clementoni, uno spettacolo scientifico dell’associazione Leo Scienza, animazione e spazi interattivi dedicati alla scoperta e alla condivisione.
Alle 18:00 il testimone passerà a Pietro Morello, artista, influencer e operatore umanitario che – a soli 25 anni – ha già ricevuto premi internazionali per il suo impegno in missioni in Africa e Medio Oriente. Tornerà a Recanati per il talk “CulturalMente”, portando la sua testimonianza di vicinanza, ascolto e solidarietà.
A chiudere la giornata sarà Stefania Andreoli, psicoterapeuta, autrice e divulgatrice, con una conferenza dal titolo “Io sono l’altro: Francesco, Chiara e l’esperienza della parte opposta”. Un’occasione preziosa per esplorare le dinamiche relazionali contemporanee, tra sfide educative, crescita interiore e dialogo con l’alterità.
Domenica 8 giugno, il Festival si sposterà presso il Convento dei Frati Cappuccini di Recanati. Alle 11 sarà celebrata la Messa con le testimonianze dei missionari impegnati in Etiopia e Benin, che offriranno al pubblico un racconto autentico e commovente del lavoro svolto da oltre cinquant’anni nei contesti più fragili del pianeta. A seguire, il pranzo solidale a “La cucina del convento” chiuderà un’edizione che ha saputo intrecciare fede e cultura, spiritualità e impegno sociale, con uno sguardo profondo sull’umano.
Durante tutto il festival, a raccontare volti, emozioni e parole, ci saranno anche i ragazzi del podcast “Godcast” dell’oratorio Casa per tutti, con dirette e approfondimenti dal cuore dell’evento.
3 commenti
Ma stasera si paga? Non c’è scritto se l’ingresso è libero o meno, e se si paga a chi vanno gli incassi?
20/25 euro su
Si potrà sostare ai tavolini dei bar in piazza o viene chiusa?