Investimenti per migliorare il servizio, verso la transizione ecologica e per l’economia circolare
Recanati (MC), 09/07/2025 – Presentato presso il Centro Nazionale Studi Leopardiani di Recanati il Rapporto di Sostenibilità 2024 di Astea. Moderatore dell’evento Paolo Notari, Giornalista e conduttore televisivo Rai,
Sono intervenuti: il Sindaco di Recanati, Emanuele Pepa, la Sindaca di Osimo, Michela Glorio, Fabio Marchetti, Amministratore delegato Astea, Massimiliano Riderelli Belli, Direttore Generale Astea, Mario Tozzi, Ricercatore CNR, divulgatore e conduttore Rai, saggista ed editorialista e Francesco Giorgino, giornalista, conduttore televisivo Rai, direttore del Master Comunicazione Luiss.
Il Rapporto ha per titolo “Il sapore della sostenibilità” perché il Gruppo Astea è profondamente convinto che ogni scelta responsabile lasci un segno concreto, come il gusto persistente di un alimento autentico, radicato nella terra da cui proviene. In questa metafora si riflette l’identità Astea: concreta, attenta ai bisogni reali delle persone, profondamente rispettosa delle risorse naturali.
“Questo Rapporto di Sostenibilità – ha affermato Fabio Marchetti AD del Gruppo Astea – racconta un anno di impegno, dialogo e crescita: un percorso condiviso con le comunità, le istituzioni e ogni persona che vive quotidianamente il territorio servito dal Gruppo Astea. Nel 2024 abbiamo affrontato sfide complesse: dal potenziamento delle reti idriche alla promozione del risparmio energetico, dalla digitalizzazione dei servizi all’ascolto costante degli stakeholder. Le abbiamo affrontate con metodo e passione, guidati da valori che ci ispirano da sempre: trasparenza, innovazione, equità, cura. In questo Bilancio troverete numeri, ma anche storie. Indicatori, ma anche esperienze”.
Nel 2024 Astea S.p.A. ha ottenuto il “Bollino Rosa”, riconoscimento assegnato dalla Commissione per le Pari Opportunità della Regione Marche alle aziende che si distinguono per l’impegno concreto nella promozione della parità di genere. La certificazione attesta l’adozione di politiche e pratiche volte a garantire l’uguaglianza e l’inclusione tra uomini e donne nel contesto lavorativo.
Nel 2024 DEA ha completato con successo la propria quotazione sul mercato Euronext Growth Milan (EGM), gestito da Borsa Italiana. L’operazione ha rappresentato una tappa strategica nel percorso di crescita della società. A fine 2024, DEA gestiva 90.346 POD, in significativa crescita rispetto ai 55.010 dell’anno precedente grazie a operazioni di aggregazione con l’acquisto di una partecipazione di controllo in ASPM Soresina Servizi S.r.l., attiva nella distribuzione e misura elettrica nel Comune di Soresina (CR).
“Il raggiungimento della soglia dei 100.000 POD – ha detto Massimiliano Riderelli Belli, Direttore Generale del Gruppo Astea – rappresenta un passo fondamentale verso il consolidamento del ruolo di DEA all’interno di un potenziale polo aggregativo del settore, per poter svolgere un ruolo autorevole di player nazionale”.
Gli ambiti di riferimento e i clienti forniti dal Gruppo Astea
Il servizio idrico integrato si sviluppa su Loreto, Montecassiano, Montefano, Montelupone, Osimo, Porto Recanati, Potenza Picena e Recanati, un bacino di 109.885 abitanti prelevando 11,22 milioni di metri cubi di acque in subalveo o da sorgente.
Astea è costantemente impegnata ad assicurare il miglioramento dell’efficienza della sua rete. Rispetto ad una media nazionale del 40% di perdite idriche, la rete Astea registra il 34% circa di perdite, che nel solo centro storico di Osimo, grazie al progetto sperimentale “Muse Grids” finanziato da fondi europei, si riduce al 13,9% rispetto al 32,5 del 2018.
La distribuzione di gas naturale riguarda 75.207 cittadini tra Osimo, Recanati, Loreto e Montecassiano, a cui si aggiungono i 9.194 di Soresina (CR) con una rete pari a 476 km che ha distribuito 33,54 milioni di metri cubi di gas.
Grande impulso c’è stato l’anno scorso nel settore della distribuzione di energia elettrica che a 155.341 abitanti serviti, perché oltre ai comuni marchigiani di Osimo, Polverigi e Recanati si sono aggiunti, grazie a nuove partnership e acquisizioni, i comuni di Ortona e San Vito Chietino in Abruzzo, Magliano di Tenna e Offida nel sud delle Marche, Sanremo in Liguria e Soresina in Lombardia con una immissione di energia in rete di 540 milioni di kWh, con una lunghezza della rete elettrica di 2.359 km.
La raccolta dei rifiuti viene svolta a Numana e Osimo, 38.586 residenti complessivi che hanno prodotto 24.100 tonnellate di rifiuti in lieve riduzione rispetto al 2023.
La raccolta differenziata si attesta al 77,6% a Osimo, che è il miglior risultato di comune marchigiano sopra i 30mila abitanti, e al 70,2% Numana. I rifiuti trattati nell’impianto di selezione di San Biagio sono aumentati dell’1,8%, superando le 13 tonnellate. L’attenzione alla sostenibilità ambientale è confermata poi dai numeri del Centro del Riuso di San Biagio, dove si è registrato un aumento del 45% di utenti che hanno conferito materiale e del 35% di utenti che lo hanno poi ritirato, per un totale di 68,4 tonnellate di materiale evitato alla discarica con un aumento del 27% rispetto al 2023, un aiuto concreto allo sviluppo dell’economia circolare.
L’illuminazione pubblica è oggi gestita nelle Marche, in Liguria e in Lombardia.
Nel 2024 è proseguita l’azione di rinnovamento di gran parte dei 7.127 punti luce di Osimo (in crescita dai 6.982 del 2023): ad oggi, infatti, ben 5.144 sono stati sostituiti con fari a led a risparmio energetico, raggiungendo quindi il 72% del totale.
Nel 2024 il Gruppo Astea ha registrato livelli di rispetto degli standard nazionali di servizio superiori al 97% per tutte le tipologie di prestazione.
A fine 2024 l’organico complessivo delle società del Gruppo Astea è pari a 289 unità, con un incremento del 17,4% rispetto all’anno precedente, dovuto principalmente al conferimento in DEA del personale proveniente da Amaie S.p.A. Va evidenziato l’aumento delle ore dedicate ai corsi di formazione salite da 3.911 a 5.536, delle quali il 39,2% dedicate alla sicurezza sul lavoro, il 37,6% all’area tecnico specialistica, il 9,4% alle novità legislative e normative, il 5,8% all’area gestionale-manageriale, il 4,6% a quella informatica e il 3,3% a competenze trasversali.
Lo sguardo aperto verso il futuro
Con la chiusura del Programma Quadro europeo Horizon 2020 e con il nuovo Horizon Europe 2021-2027 per la Ricerca e l’Innovazione, per il Gruppo Astea si prospettano nuovi scenari, stimoli e opportunità, perché innovazione implica ricerca continua. Nel 2024, il Gruppo ha consolidato la propria presenza nel panorama della ricerca europea partecipando attivamente a due progetti strategici: OMEGA-X e LocalRES.
È anche in quest’ottica che Astea, nel 2024, ha formalizzato la propria adesione al Global Compact delle Nazioni Unite (UNGC), la più vasta iniziativa di cittadinanza d’impresa a livello mondiale, nata dalla volontà di promuovere un’economia globale sostenibile: rispettosa dei diritti umani e del lavoro, della salvaguardia dell’ambiente e della lotta alla corruzione, con oltre 20.000 aziende coinvolte in più di 160 Paesi, delle quali oltre 550 in Italia.
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Ridono. Coi sordi nostri!