Antonio Bravi sul suo sito facebook, all’intervista rilasciata dal Sindaco, risponde pubblicando questo post: “È ridicolo continuare a intestarsi i meriti per opere che avevamo finanziato, progettato, e in molti casi anche affidato, vedi Scuola B.Gigli, con la nostra amministrazione. Oltre a dimostrare di non avere il minimo senso di vergogna certifica anche l’inconcludenza dell’Amministrazione Pepa che ha bisogno di fare lo zerbino della Regione. E la rotatoria a Palazzo Bello la Regione la finanzia con i fondi che il Comune di Recanati le versa per le quote di sua competenza delle entrate degli autovelox. Come era sempre avvenuto in passato quando i fondi andavano alla Provincia”.
pronta la risposta al peperoncino della lista “In Comune” che in Consiglio Comunale è rappresentata dai consiglieri Romano Frenquelli ed Elena Leonardi:
InComune: “Piena solidarietà al sindaco Pepa contro le offese del consigliere Bravi”
La Lista Civica In Comune esprime piena solidarietà al sindaco Emanuele Pepa per le offese ricevute dal consigliere Bravi. Riteniamo che, solitamente, chi ricorre all’insulto lo faccia perché privo di argomentazioni. Definire il sindaco “zerbino della Regione” non è soltanto un’espressione volgare e vuota, ma rappresenta anche un’offesa all’intera comunità recanatese.
Rassicuriamo il consigliere, il rapporto tra Regione e Comune in questo primo anno amministrativo si è dimostrato estremamente proficuo. La città di Recanati ha beneficiato di importanti finanziamenti che consentiranno di recuperare le Mura storiche del Parco dei Torrioni, migliorare l’accoglienza turistica, realizzare nuovi servizi igienici pubblici e costruire la rotatoria di Strada dei Pali a Palazzo Bello.
Sul finanziamento alla rotatoria il consigliere Bravi commette un grave errore, poco consono per chi ha ricoperto per quindici anni la delega al bilancio. I proventi delle sanzioni elevate a Romitelli, infatti, non possono in alcun modo essere destinati a quell’opera, poiché l’ente proprietario della strada su cui sorgerà la rotatoria non coincide con quello dove sono avvenute le contravvenzioni.
L’amministrazione comunale è al lavoro sia per pianificare nuovi importanti interventi di sviluppo della città, che completare progetti avviati in passato. Con grande senso di responsabilità e senza polemiche, stiamo gestendo al meglio alcune criticità ereditate: i fondi previsti per la palazzina strategica non erano sufficienti nemmeno per le fondazioni, la scuola dell’infanzia era finita nel dimenticatoio, un cumulo di terra con sopra un escavatore abbandonato è stata l’eredità della scuola B. Gigli, al Castello di Montefiore si è resa necessaria una sostanziale perizia di variante.
Lista In Comune Recanati