Al via domani sera all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia di Recanati il ciclo di incontri di preparazione all’ascolto delle stagioni liriche marchigiane “La brevità, gran pregio!” (citazione dalla Bohème di Puccini) che accompagnerà il pubblico da ottobre a dicembre.
Dopo il buon riscontro ottenuto dalla rassegna estiva, l’Associazione Beniamino Gigli torna, con il patrocinio del Comune di Recanati e in collaborazione con due realtà di primo piano: la Fondazione Rete Lirica Marche e la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli, ad una iniziativa volto a valorizzare la figura di Gigli e a diffondere la cultura del melodramma nelle Marche.
Agli incontri sarà la musicologa Maria Chiara Mazzi a raccontare le trame delle opere in meno di un’ora, intrecciandole con ascolti delle pagine musicali più celebri: una formula agile pensata per avvicinare anche chi, intimorito dalla durata del melodramma, rinuncia in partenza a entrare a teatro. Il calendario prevede tre appuntamenti, sempre alle 18.
Il primo è domani alle ore 18 con “Il Trovatore” di Verdi (in scena dal 10 ottobre ad Ancona) e “Don Giovanni” di Mozart (dal 15 ottobre a Jesi). Sabato 1° novembre, sempre alle 18: “Il Barbiere di Siviglia” di Rossini (in cartellone ad Ancona, Ascoli, Fermo e Fano), “L’Olimpiade” di Pergolesi (21 novembre a Jesi) e “Il giudizio di Paride” di Paolo Marchettini, prima assoluta il 27 novembre a Jesi ed infine sabato 6 dicembre (ore 18): “Carmen” di Bizet (gennaio-febbraio 2026 a Fano, Ascoli e Fermo) e “La Bohème” di Puccini (17 dicembre a Jesi).
Una delle novità di questa edizione è la presenza sul palco degli studenti di scuole di musica e conservatori marchigiani, tra cui allievi della Civica Scuola di Recanati e della Academy della Fondazione Rete Lirica Marche: un’occasione per coniugare divulgazione e formazione, dando spazio a giovani artisti che hanno bisogno di esperienza e visibilità.
L’ingresso è gratuito, con prenotazione consigliata al numero WhatsApp 320 9127249.