Nei giorni 13 e 15 ottobre, nell’ambito dei servizi quotidiani di controllo del territorio svolti in città dalla Polizia di Stato, gli equipaggi dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Macerata hanno effettuato due distinti interventi che hanno portato al sequestro di un coltello a serramanico e di modiche quantità di hashish, con conseguenti denunce e segnalazioni amministrative.
Nel pomeriggio del 13 ottobre, intorno alle 16:20, una volante è intervenuta nei giardini di via Isonzo a seguito della segnalazione di un diverbio tra giovani. Sul posto gli agenti hanno identificato tre ragazzi, tra cui un cittadino italiano di 30 anni, residente a Corridonia e con numerosi precedenti di polizia.
Durante il controllo, l’uomo ha dichiarato spontaneamente di avere con sé della sostanza stupefacente. La successiva perquisizione personale ha permesso di rinvenire un coltello a serramanico lungo circa 18,5 cm e una modica quantità di hashish. Privo di documenti, è stato accompagnato in Questura per l’identificazione e sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici. Al termine delle formalità è stato denunciato in stato di libertà per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere e segnalato alla Prefettura di Macerata per uso personale di stupefacenti. La sostanza è stata sequestrata.
Due giorni dopo, nella serata del 15 ottobre, intorno alle 21:00, una pattuglia in transito lungo viale Trieste ha notato un giovane seduto accanto a una rastrelliera per biciclette che, alla vista dell’auto della Polizia, ha tentato di disfarsi di un involucro gettandolo a terra.
L’uomo, un cittadino tunisino di 21 anni, regolare sul territorio nazionale, è stato immediatamente fermato e controllato. Gli agenti hanno recuperato un sacchetto trasparente contenente due involucri di hashish. Non essendo emersi elementi che facessero presumere attività di spaccio, il giovane è stato segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanze stupefacenti. Anche in questo caso la sostanza è stata sequestrata e sarà analizzata dalla Polizia Scientifica.
Le due operazioni rientrano nei servizi di prevenzione e controllo disposti dal Questore di Macerata Luigi Mangino, finalizzati a garantire la sicurezza urbana e a contrastare lo spaccio di stupefacenti nelle aree pubbliche della città.
L’attività costante degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico conferma la presenza capillare della Polizia di Stato sul territorio e l’impegno quotidiano nel tutelare la sicurezza dei cittadini e la vivibilità degli spazi comuni.