Gremita oggi la sala Foschi del Centro Nazionale di Studi Leopardiani di Recanati: centinaia gli studenti di diversi Atenei italiani che stanno seguendo da remoto i lavori della XVI edizione del Convegno Internazionale proposto dal CNSL e dedicato alle Operette morali. «L’interesse del pubblico e l’altissimo livello dei relatori ci confortano e ripagano del lavoro organizzativo e della scelta fatta. Un segnale chiaro che conferma l’importanza dell’azione svolta per la diffusione del pensiero leopardiano», dice il Presidente Fabio Corvatta.
I partecipanti al convegno hanno peraltro avuto modo di ammirare il nuovo allestimento della sala Foschi del CNSL, realizzato con il contributo della Regione Marche. Un percorso espositivo che propone un itinerario tra le “sudate carte”, i documenti più preziosi presenti nel patrimonio del Centro Nazionale di Studi Leopardiani: autografi di Giacomo Leopardi, prime edizioni delle sue opere, testimonianze della sua fortuna critica (monete e medaglie commemorative, traduzioni in lingue straniere) e volumi già appartenuti a possessori illustri o che esibiscono note manoscritte di personaggi di grande rilievo come Gabriele d’Annunzio, Pietro Giordani e Giosuè Carducci. In vetrina pezzi di storia, con pezzi tattili, contenuti multimediali e strumenti digitali interattivi, e al tavolo dei relatori il vertice del panorama accademico internazionale.
Giornate di studio e di riflessione che proseguiranno domani con due sessioni, una al mattino e l’altra al pomeriggio guidate rispettivamente dai docenti Gaetano Lettieri e Andrea Campana con relatori i docenti Julian Nida-Rümelin, Fabiana Cacciapuoti, Antonio Moresco, Adriano Fabris, Barbara Vinken, Luigi Garofalo, Luciano Boi, Roberto Marchesini e Giuseppe Mussardo.