I Carabinieri della Stazione di San Ginesio, in collaborazione con i colleghi di San Severino Marche, a seguito di accurate indagini, hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria due uomini, entrambi già noti alle Forze dell’Ordine, di 64 e 62 anni, il primo residente a Treia e il secondo a San Severino Marche, per furto aggravato.
L’attività investigativa è stata avviata nello scorso mese di settembre, a seguito della segnalazione di un furto avvenuto presso un’azienda operante nel settore della meccanica nel comune di San Ginesio. I malfattori, dopo essersi introdotti furtivamente all’interno dell’azienda da una porta secondaria, hanno asportato diversi attrezzi meccanici e, dopo averli caricati a bordo di un furgone, si sono dileguati velocemente a bordo del mezzo. I Carabinieri, intervenuti nell’immediatezza dell’evento per eseguire i rilievi del caso, hanno rinvenuto nelle campagne circostanti parte degli attrezzi rubati, per un valore di più di 1.000 euro, che sono stati restituiti al legittimo proprietario.
Grazie all’analisi delle immagini raccolte dai sistemi di videosorveglianza della zona, all’osmosi info-operativa tra le due Stazioni Carabinieri, i militari hanno identificato in maniera nitida i volti e le caratteristiche fisiche dei due responsabili. Ulteriori elementi investigativi sono stati forniti da alcuni testimoni, che hanno dato un valido contributo al positivo esito delle indagini.
Dopo aver confrontato le fotografie degli utilizzatori del veicolo con quelle estrapolate dai sistemi di video di sorveglianza il giorno del furto, i Carabinieri hanno potuto confermare l’identità dei responsabili del reato.
Pertanto, a conclusione delle indagini, i due malfattori sono stati deferiti all’A.G. per il furto all’interno dell’azienda ginesina.
Le informazioni sono state fornite nel rispetto dei diritti delle persone indagate, da ritenersi presunte innocenti in considerazione delle rispettive fasi del procedimento – indagini preliminari – fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile, ed al fine di assicurare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.


