Paolo Marchettini, autore de Il Giudizio di Paride, presente alla rassegna con un messaggio audio e una piccola anteprima digitale dell’opera Carlo Giacchetta e Stefania Donzelli, padrino e madrina dei giovani allievi
La brevità, gran pregio! Selezioni ragionate d’opera
Per la preparazione all’ascolto delle stagioni liriche marchigiane autunnali Recanati – 1 novembre 2025 – Auditorium del Centro Mondiale della Poesia
Non sono mancate le sorprese e i coupe de theatre ieri pomeriggio all’Auditorium del Centro Mondiale della Poesia in occasione del secondo appuntamento della rassegna La Brevità, gran pregio! Selezioni ragionate d’opera per la preparazione all’ascolto delle stagioni liriche marchigiane autunnali e invernali, organizzata dall’Associazione Beniamino Gigli con il patrocinio del Comune di Recanati, in collaborazione con la Fondazione Rete Lirica Marche e con la Civica Scuola di Musica Beniamino Gigli di Recanati. In sala erano presenti il parlamentare europeo Carlo Ciccioli, l’Assessore alla Cultura del Comune di Recanati Ettore Pelati e il Direttore della Scuola Civica Gigli M. Ermanno Beccacece.
La prima parte dello spettacolo di parole e musica è stata dedicata all’Olimpiade di Giovan Battista Pergolesi (Prima il 21 novembre al Teatro Pergolesi di Jesi. Protagonista assoluta della sezione è stata Stefania Donzelli che ha prestato la sua voce a più personaggi del dramma per musica composto da un Pergolesi appena venticinquenne su libretto di Pietro Metastasio. Al suo fianco il tenore Carlo Giacchetta che ha interpretato l’aria di Aminta.
La prima sorpresa è arrivata al momento di “cambiare” opera. La presentazione de Il giudizio di Paride, opera contemporanea, la cui prima esecuzione assoluta è prevista per i 27 novembre sempre a Jesi, è stata fatto dallo stesso compositore, il maestro Paolo Marchettini che ha inviato al pubblico recanatese un prezioso intervento e un audio in anteprima dell’intermezzo della sua opera. Un momento davvero emozionante, seguito con attenzione dal pubblico presente che aspetta il maestro a Recanati non appena sarà possibile.
Nella selezione di Barbiere di Siviglia si è davvero raggiunto uno splendido momento di vera arte: la Calunnia eseguita davvero magistralmente dal basso Aleksandr Utkin, l’aria di Rosina con la splendida interpretazione di Stefania Donzelli, il Largo al factotum affidato alla voce del giovanissimo e bravissimo baritono Kevin Paoltroni e il puro divertimento dei pezzi di insieme. Ma stavolta, dobbiamo dirlo, una menzione speciale va al tenore Carlo Giacchetta che ha cantato la serenata accompagnandosi con la chitarra, così fece, come racconta Rossini a Ricordi, nel 1816 il primo interprete dell’opera, il tenore Manuel Garcia (che era anche compositore e usava accompagnarci con questo strumento): un momento estremamente coinvolgente che ha raccolto moltissimi applausi del numero pubblico presente.
L’ultimo appuntamento della stagione autunnale-invernale della rassegna, è per sabato 6 dicembre con le selezioni di Carmen di George Bizet, nella programmazione della Rete Lirica Marche (25 gennaio a Fano, 1 febbraio ad Ascoli Piceno e l’8 febbraio a Fermo) e Boheme (la prima il 17 dicembre al Teatro Pergolesi di Jesi).
