Prosegue l’impegno degli agenti della Polizia di Stato di Macerata, impegnati negli ultimi giorni in diversi interventi di prevenzione e sicurezza. Di seguito i principali episodi:
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Arresto per violazione del divieto di avvicinamento
Il 30 novembre gli agenti della Squadra Volante della Questura di Macerata hanno arrestato un 57enne italiano di origine albanese per aver violato il divieto di avvicinamento all’ex coniuge. L’allarme del sistema di monitoraggio, attivo su entrambi, ha permesso alla Volante di raggiungere rapidamente la zona di Pollenza, dove la donna aveva già contattato il 112 segnalando la presenza dell’ex marito che la stava seguendo. L’uomo è stato arrestato e il fermo è stato convalidato il 3 dicembre dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Macerata. -
Guida in stato di ebbrezza
Durante un controllo serale, gli agenti hanno notato un SUV che procedeva a zigzag, creando pericolo per la circolazione. Fermato il veicolo, il conducente è risultato avere un tasso alcolemico doppio rispetto al limite consentito. L’uomo, privo in quel momento del titolo di guida, è stato denunciato per guida in stato di ebbrezza e gli è stata sospesa la patente. -
Porto abusivo di arma da taglio
Nel corso di un controllo notturno nei pressi dei Giardini Diaz, un cittadino egiziano è stato sottoposto a perquisizione. Gli agenti hanno trovato in suo possesso un coltello a serramanico lungo circa 20 cm. Per l’uomo è scattata la segnalazione all’Autorità giudiziaria per porto abusivo di arma da taglio.
Il Questore di Macerata, Luigi Mangino, ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dall’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, sottolineando la professionalità, la tempestività e l’efficacia dell’operato quotidiano degli agenti, elementi fondamentali per garantire la sicurezza e rafforzare la fiducia dei cittadini nella Polizia di Stato
