Si svolgeranno domani pomeriggio, alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Santa Teresa del Bambin Gesù a Sambucheto, i funerali di Carlo Stramucci, scomparso sabato scorso all’età di 57 anni nella frazione Monastero di Cessapalombo, in località San Liberato.
La tragedia è avvenuta mentre Stramucci stava prestando aiuto a un amico rimasto in panne con la moto da cross lungo la strada che collega Monastero a San Liberato. Dopo averlo assistito, l’amico si è allontanato e Carlo si stava dirigendo verso la propria auto quando è stato colpito da un malore improvviso, rivelatosi purtroppo fatale.
A lanciare l’allarme è stata la moglie, non vedendolo rincasare per cena. Le ricerche sono scattate subito con l’intervento dei vigili del fuoco di Tolentino e Macerata, affiancati dal personale cinofilo Saf, dai carabinieri di Loro Piceno e dagli operatori del 118. Grazie alla geolocalizzazione del cellulare l’uomo è stato individuato, ma ogni tentativo di rianimazione si è rivelato vano.
A piangerlo sono la moglie Katia, il figlio Federico e la sorella Paola, che per i manifesti funebri hanno scelto un’immagine che lo ritrae sorridente, immerso nella natura, con la tuta rossa da motociclista che amava indossare durante le “cavalcate” insieme agli amici del moto club Sorci Versi, di cui era appassionato socio.
La salma, composta presso il Centro Funerario di Macerata in via dei Velini, sarà tumulata al cimitero di Recanati dopo la cerimonia. La famiglia ha rivolto un appello a quanti parteciperanno all’ultimo saluto: niente fiori, ma opere di bene in memoria di Carlo.