Il comitato Viva Scossicci ha incontrato nei giorni scorsi la portorecanatese Angelica Sabbatini, candidata della Lega alle prossime elezioni per il Consiglio Regionale per Acquaroli presidente. L’incontro, che si è tenuto online, si è svolto in un clima di confronto aperto e costruttivo, con l’obiettivo di confrontarsi sulle criticità e fare proposte.
Angelica Sabatini, che in passato ha ricoperto il ruolo di assessore al turismo del Comune di Porto Recanati, ascoltato con attenzione le istanze del comitato, dimostrando interesse per le problematiche ambientali, urbanistiche e legate alla vivibilità della frazione di Scossicci.
«Preferisco un dialogo serio e un impegno che non sia finalizzalo alla sola campagna elettorale” ha detto Sabbatini, che ha scelto una modalità di dialogo lontana dai riflettori e senza foto. “Conosco molto bene la realtà di Scossicci e l’importanza economica e turistica che riveste per la città di Porto Recanati e, più in generale, per il turismo marchigiano. Ho anche molte competenze in questo senso, avendo in passato avuto contatti con tutte le realtà della riviera del Conero. Ritengo importante che si superino i “personalismi” delle varie piccole località per realizzare un progetto complessivo di sviluppo. Solo in questo modo potremo essere competitivi come Regione. Ovviamente, in un progetto di questo tipo, Porto Recanati e Scossicci – su cui si concentra la maggior parte dell’offerta turistica della città – hanno necessariamente un ruolo di primo piano. Per questo, se eletta, mi impegnerò a presentare in Regione le istanze e le potenzialità di un territorio che conosco così bene».
Soddisfazione è stata espressa da Anna Maria Morsucci, presidente del comitato Viva Scossicci: «È importante che tutte le persone che aspirano a governare la Regione Marche abbiano ben chiari i problemi ma anche le potenzialità di Scossicci e di Porto Recanati, e che prendano impegni pubblici concreti per la valorizzazione e il rilancio del territorio. Sappiamo bene, purtroppo, che se di un problema non se ne parla, alla fine sembra quasi che non esista».
Sulla stessa linea anche il vicepresidente Simone Lucchi: «È fondamentale che tutti collaborino insieme e si impegnino. Proprio per questo riteniamo essenziale che la Regione assuma un ruolo attivo di coordinamento tra tutti i soggetti coinvolti: amministrazioni, cittadini, operatori economici e realtà associative. Solo così si potrà costruire una strategia efficace e duratura per il futuro del territorio».