nota Ufficio stampa Comune di Recanati
L’evento si è svolto a Recanati ed è stato promosso dall’amministrazione comunale nell’ambito del talk show itinerante Buonasera Marche Show
Un appuntamento speciale per Recanati e i suoi giovani alunni. Lunedì 17 dicembre si è tenuto infatti al Pala Cingolani “Oltre il traguardo. Giovani e sfide della vita” realizzato nell’ambito di Buonasera Marche show, talk show itinerante, tra piazze, auditorium, teatri, condotto da Maurizio Socci, durante il quale sono state raccontate storie significative nel nome della resilienza. Nel caso specifico di Recanati si è trattato di una iniziativa che ha coinvolto i ragazzi e le ragazze delle Scuole secondarie di secondo grado recanatesi. Si è discusso sull’importanza dello sport, sui valori che esso rappresenta, sulla necessità talvolta di ripartire e iniziare da capo e sugli sforzi che vengono fatti per raggiungere degli obiettivi. Per questo sono state portate testimonianze, esclusivamente marchigiane, che hanno rappresentato un esempio per tutti i giovani presenti e particolarmente interessati a tali storie di sport.
“Questo momento di ascolto e confronto ha avuto come obiettivo quello di offrire ai ragazzi esempi positivi e propositivi, 5 atleti che con fiducia, orgoglio e resilienza hanno seguito il loro sogno, pur nei momenti in cui tutto sembrava lontano o impossibile – ha commentato l’Assessore alla Scuola Emanuela Pergolesi – ‘Quando ci si pone un obiettivo, quando si insegue un sogno, la prima cosa a cui pensare è iniziare a pedalare’, questo ci ha detto Sarah Cinquini, una delle ospiti. È un messaggio non solo per i ragazzi ma per tutti noi! Ringrazio il Dott. Cetera per i preziosi spunti di riflessione e Maurizio Socci per l’energia e la professionalità. Grazie anche a Pars, Filodiffusione, Astea Energia, l’IIS Mattei, il Liceo Leopardi e l’IIS Bonifazi per la collaborazione. Il ringraziamento più grande ai meravigliosi cinque atleti che si sono raccontati nei loro momenti di sconforto e di forza agli studenti”.
Dello stesso avviso l’Assessore allo Sport Maurizio Paoletti, che ha dichiarato: “Una bellissima giornata di testimonianze di grandi atleti che hanno saputo affrontare con coraggio e determinazione infortuni e difficoltà che cambiano la vita. Sono state testimonianze che insegnano, sia ai tanti studenti presenti oggi ma anche a noi adulti, non solo nello sport ma anche nella vita, come saper ripartire da fatti negativi che ci possono accadere, come superare i limiti che questi comportano puntando sempre ad affermare il proprio irriducibile valore e a raggiungere sempre nuovi traguardi sportivi e di vita”.

Gli sportivi che hanno interloquito con i ragazzi sono stati cinque, per cinque storie da ascoltare attentamente e tenere bene a mente: Veronica Papa, nata a Camerano, è stata ginnasta di altissimo livello, ha subito un grave infortunio al ginocchio e si è reinventata saltatrice da trampolino elastico, ha di nuovo subito infortunio e con grande forza e coraggio, è diventata una tuffatrice da grandi altezze entrando nello staff della nazionale di nuoto. Sarah Cinquini, vive a Porto San Giorgio, madre di 6 figli, è una straordinaria atleta di ‘ultraciclismo’ Percorre in solitaria grandissime distanze, ha recentemente partecipato alla Transcontinental Race (4.900 Km da Santiago a Costanza). Maria Bertola, campionessa italiana di Sumo, ha praticato anche Judo ad alti livelli. Nasce e vive a Porto san Giorgio, ha sconfitto il bullismo grazie allo sport. Jonatha Riderelli: vive a Recanati, ha vinto l’oro per il lancio del peso (argento per disco e giavellotto) che lo ha reso campione nazionale. A seguito di un grave incidente in auto che lo ha costretto a numerosi interventi e mesi di riabilitazione Jonatha ha ripreso in mano la sua vita raggiungendo importanti traguardi. Federica Sileoni, è nata a Recanati, ha 27 anni, ha cominciato a praticare equitazione quando ne aveva 7. Presto, però, quella che era solo un’attività sportiva si è trasformata in una vera passione, che ha coinvolto tutta la famiglia. Dopo la laurea in Psicologia, Federica ha conseguito un master in Management e Gestione delle Attività Sportive e oggi sogna di affiancare alla carriera di atleta quella di tecnico. Tra i partecipanti anche Angelo Cetera, sportivo e psicologo dello sport: utilizza le conoscenze psicologiche per ottimizzare la prestazione e il benessere degli atleti, lavorando su motivazione, concentrazione, gestione dello stress ed emozioni. Un elemento centrale del suo lavoro è potenziare la resilienza.

Una giornata davvero particolare, pertanto, quella svoltasi a Recanati, che ha fatto incontrare i ragazzi delle scuole con sportivi dall’esperienza di vita profonde ed intense, un modo per riflettere sul crescere e sull’importanza di avere la volontà di superare ostacoli anche alti.



1 commento
una folla incredibile.. nella foto ci sono ben 72 persone