Il focolaio di scabbia che ha interessato la Casa di Riposo Ester Gigli di Recanati continua a preoccupare nonostante i ripetuti interventi per contenerlo. Dopo un primo episodio registrato lo scorso novembre, un secondo focolaio è stato rilevato di recente. Attualmente, cinque ospiti risultano positivi al parassita, mentre tra gli operatori la situazione appare sotto controllo.

Riccardo Ficara Pigini

A comunicarlo è il presidente della struttura, Riccardo Ficara Pigini, che ha sottolineato come siano state messe in campo misure straordinarie per affrontare l’emergenza. Tra queste, il trattamento profilattico con permetrina è stato esteso gratuitamente a tutti gli ospiti e al personale, grazie a una decisione del Consiglio di Amministrazione.

La scabbia è una malattia fastidiosa, ma non pericolosa, e si può superare in pochi giorni con i giusti trattamenti”, ha dichiarato Ficara Pigini, ammettendo però le ripercussioni negative sull’immagine della struttura.

Nuovi materassi e potenziamento delle misure igieniche

Per contrastare ulteriormente il problema, la Casa di Riposo ha avviato il processo di sostituzione dei 72 materassi presenti con modelli nuovi, una spesa che Ficara Pigini ha definito “necessaria per garantire la salute degli ospiti“. Parallelamente, sono state adottate misure igieniche aggiuntive per prevenire il ritorno del parassita.

Un altro punto critico è rappresentato dalla lavanderia interna, temporaneamente chiusa a seguito di un’ispezione dell’Ast3 che ha evidenziato problemi nella gestione degli indumenti donati. La struttura sta ora lavorando per riorganizzare il servizio, prevedendo una lavanderia interna dedicata esclusivamente agli indumenti personali degli ospiti, mentre la biancheria comune sarà affidata a una ditta esterna.

Gli indumenti personali devono restare all’interno della Casa di Riposo”, ha spiegato il presidente, evidenziando come questa misura non solo migliori la qualità del servizio, ma riduca anche il rischio di contaminazioni.

Focus sulla prevenzione e il monitoraggio

Ficara Pigini ha sottolineato che la scabbia non è una novità nelle strutture collettive, essendo un problema che affligge anche altre realtà sanitarie del territorio. “Non cerchiamo colpevoli, ma soluzioni”, ha affermato, ribadendo l’impegno della Casa di Riposo Ester Gigli nel contenere l’emergenza.

Il monitoraggio resterà costante, con una nuova visita del dermatologo già programmata per il periodo successivo alle festività natalizie. Grazie alle misure adottate, il presidente si è detto fiducioso di poter risolvere la situazione e garantire la sicurezza degli ospiti e del personale.

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23 commenti

    • Io mi auguro, caro Anselmo, che tu abbia un’età compresa tra gli 8 e i 12 anni per fare battute squallide del genere perché altrimenti la cosa è grave.
      Parimenti mi auguro che tu, oltre a vedere demenziali commedie per la televisione, esca di casa, parli con le persone e ascolti attentamente quanto bene parlano della nuova gestione IRCER.

      • … senti tu delle 23,12: sii intellettualmente (probabilmente dovrai fare uno sforzo enorme) onesto, se ti riesce.
        È palesemente evidente che la qualità della struttura, con annessi e connessi (materassi, lavanderia etc…) è stata trascurata per molto tempo, per anni. Diciamo da 15 anni??? Qs è solo la punta dell’iceberg che sta emergendo come risultato della precedente amministrazione, sia politica, sia dell’Ircer stesso! Una bella “rogna” per Ficara Pigini, in tutti i sensi. Forza e coraggio Riccardo! Tieni duro invece!!

    • SCEGLIETE LA COLONNA SONORA DELLA VOSTRA VITA
      * Il tipo che grida alle dimissioni con una presidenza che guarda agli anziani come se fossero i nonni di tutti e che risolve in maniera tempestiva le problematiche* : CIRCUS SONG

      • La scabbia in Italia sembrava sparita con la nuova giunta è tornata!
        Difendi l’indifendibile,esci dalla tifoseria e guarda la realtà!

        • Sei sempre il solito Ciambellò non cambierai mai!!!
          Guarda quando ebbero inizio, quando sono incominciati i casi di scabbia nella Casa di Riposo e leggiti bene la data che riporta questo articolo:
          https://radioerre.media/2023/08/26/un-caso-di-scabbia-alla-casa-di-riposo-di-recanati/
          Visto e considerato che la scabbia è una malattia dermatologica infettiva e come tale può essere trasmessa, specialmente ai soggetti conviventi o chi ha avuto un contatto stretto con il paziente, dunque nella Casa di Riposo i residenti convivono tra di loro mi pare…
          Ora ti domando c’era per caso Pepa Sindaco nel 2023, ti risulta???
          Chi era quel Bravo sindaco nell’anno di grazia 2023???
          Chi era a sua volta quel bravo presidente della struttura di allora che non aveva preso i dovuti efficaci provvedimenti del caso???
          Chi è che difende l’indifendibile??? Ciambotto!!!

  1. L’assistenza agli anziani non deve passare necessariamente per le case di riposo che dovrebbero essere solo.l’ultima spiaggia. Bisognerebbe promuovere l’assistenza domiciliare a supporto delle famiglie con un anziano in casa, i centri diurni i ricoveri brevi di sollievo i cohousing e le residenze semiassistite per gli autosufficienti , l’assistenza e il monitoraggio a distanza etc. costa meno è un mondo nuovo complesso da promuovere, ma è una scelta di civiltà .

  2. ci mancherebbe pure l’aumento di rette.

    ma la questione non deve essere segnalata ad autorità mediche competenti, per gli interventi opportuni, sia sanitari sia per segnalare eventuali irregolarità nel curare gli anziani?
    ci sono all’interno due medici e personale sanitario. quanto costano e che stanno facendo?
    una gestione omertosa peggio di prima. ulteriroe delusione della nuova prospettiva

    • A quanto pare siamo capaci di sparare a zero, con una punteggiatura che, oserei dire, rispecchia perfettamente la dozzinalità del commento, ma non di aprire un dizionario per cercare il significato del termine “omertà” . A pensare che li vendono anche nei discount… anche se la cosa che più mi stupisce è il fatto che, dopo tanti anni, continui a restare basito davanti a questi ” tuttologi ” del web. Bah.

      • spocchia in ogni sillaba.
        ti rotoli nella retorica come un suinide (suidae) nel fango. che si sporca ma in realtà cerca di eliminare i parassiti. invece tu ti sporchi solo.
        magari chi scrive conosce situazioni per cui l’utilizzo del termine da te stigmatizzato potrebbe, sottolineo potrebbe, essere più che appropriato.
        pare che però il termine incriminato abbia colpito nel segno.
        si nota infatti, nella gestione attuale, totale appiattimento verso l’operato pessimo di chi li ha preceduti, senza che nulla, riguardo alla trasparenza (ed alle due persone che governano la fondazione) sia cambiato.
        tu scienziato delle 21.51 armato di dizionario, sapresti dirci come mai?

      • L' uomo che sussurrava ai dizionari on

        anonimo 21;15 ti consiglio di andare fuori dai cancelli delle aziende e donare ad ogni lavoratore in cassa integrazione un dizionario. Tienici al corrente e facci sapere come è andata.

        • Questo è sicuramente un commento pregnante e soprattutto inerente alla conversazione. Vorrei capire cosa c’entrano i lavoratori in cassa integrazione, ma a quanto pare pur di dire la propria e di rispondere si fanno discorsi completamente sconnessi, così che i lettori che si stanno facendo due risate davanti a questi commenti possano pensare che voi, leoni da tastiera abbiate ragione solo perché il vostro “tono” è più perentorio. Anche questo è tipico di una certa politica… ma poi, viste le precedenti amministrazioni io starei attento ad usare certe parole da organizzazione a delinquere… comunque il fatto che vi siate soffermati sull’uso del termine omertà dimostra quanto vi interessi il particolare perché non avete appigli sugli specchi ai quali cercate di attaccarvi con tanta forza. A fronte dell’immobilismo di una certa amministrazione PASSATA io dico aspettiamo e vediamo i frutti della PRESENTE amministrazione sia dell’IRCER che POLITICA. Anche perché credo sia veramente difficile fare peggio di quanto sia stato fatto in passato, il passato ha visto l’appiattimento e la morte di queste realtà … da qui si può solo risalire.

    • La politica è il male dell’Italia!
      Cambia giunta?
      Cambiano i vertici di tutto ciò che ruota attorno al municipio!
      E chi metto come vertice?
      Ovviamente persone non capaci ma vicine politicamente!
      Ecco poi i problemi non perché sono difficili da affrontare o perché creano altri problemi!
      Ci sono i problemi perché chi sta ai vertici è nominato!

      • Mancava in questa sfilza di commenti quello che parla per partito preso, per IDEOLOGIA. IMPARA AD USCIRE DAL TUO SCHEMA DA PENSIERO UNICO. L’ideologia è il male della politica, il nuovo “governo” recanatese deve risolvere i problemi che il tuo partito ha causato! E CI VUOLE TEMPO. CI SONO PROBLEMI PERCHÉ OLTRE AL NUOVO BISOGNA RISOLVERE LE FALLE DEI GOVERNI PASSATI. Ma chiaramente è troppo diffide capire che non si può costruire nulla su delle fondamenta MARCE. CONTINUA COSÌ RICCARDO CHE STAI FACENDO BENE TU E LA NUOVA GIUNTA! RECANATI È CON VOI!

    • Infatti le case di riposo le costruiscono perché non si ha di meglio da fare. Ma veramente campiamo nel mondo delle idee. Non riusciamo a distinguere la teoria dalla realtà concreta.

      • Dovrebbero essere l’ultima spiaggia dopo una serie di altri interventi socio assistenziali. L’orrore del COVID non ha insegnato nulla?

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