Recanati, 19 gennaio 2025 – Questa mattina, alle ore 12, Piazza Leopardi ha ospitato la tradizionale manifestazione dedicata agli animali, arricchita dalla benedizione impartita da don Roberto Zorzolo. L’evento, organizzato con il supporto del Comune, ha visto la partecipazione del sindaco Emanuele Pepa e dell’assessore Emanuela Pergolesi, delegata alla gestione del canile comunale, oltre a numerosi cittadini accompagnati dai loro amici a quattro zampe.
A margine della cerimonia, è emersa la realtà del canile di Montefiore di Recanati, gestito dall’associazione Fratello Cane, sotto la guida di Laura Antinori. Attualmente, la struttura ospita 23 cani, tutti vittime di abbandono. Una realtà difficile, come sottolineato dalla responsabile, che vede il Comune di Recanati contribuire con oltre 2.000 euro per le spese sanitarie e con una tariffa giornaliera di circa due euro per cane: “Ben poca cosa rispetto alle necessità – afferma Antinori – ma grazie al 5 per mille e al sostegno dei privati riusciamo ad andare avanti”.
Un canile senza randagi ma non senza abbandoni
Antinori ha anche evidenziato un aspetto positivo: “Il randagismo è praticamente scomparso, non ci sono più cani senza microchip o non registrati. Tuttavia, il canile accoglie principalmente animali abbandonati dai privati che decidono di disfarsene, un trauma enorme per gli animali”.
Oltre a garantire ricovero, il canile si occupa di vaccinazioni e cure sanitarie, offrendo agli animali una seconda possibilità. Recentemente, una novità significativa ha migliorato la gestione: la strada d’accesso alla struttura, a lungo lasciata in stato di abbandono e quasi impraticabile, è stata finalmente sistemata.
Collaborazioni e futuro
Il canile di Recanati è di proprietà comunale e ha convenzioni attive anche con i Comuni di Montelupone, Porto Recanati e, più recentemente, Morrovalle, anche se da quest’ultimo non sono ancora arrivati animali.
“Il nostro lavoro – conclude Antinori – è una missione: dare dignità a questi animali e sensibilizzare la comunità sul tema dell’abbandono e delle adozioni responsabili”.
L’evento di oggi, con la sua atmosfera di affetto e vicinanza agli animali, ha rappresentato un’ulteriore occasione per ribadire l’importanza di questi valori e del sostegno al canile comunale.
