Raparo risolve il derby all’ultimo respiro, Recanatese batte Ancona 3 a 2

Di Oreste Cecchini

Il derby tra Recanatese e Ancona conferma ancora una volta il fattore casalingo. Nelle ultime tre stagioni tante le vittorie al Del Conero quante al Tubaldi anche se questa volta la sfida sembrava incanalata verso il pareggio, quando all’ultimo secondo il subentrato Raparo risolve una mischia regalando tre punti preziosissimi ai suoi per un pirotecnico 3 a 2. Tre punti di platino verso una salvezza che è ancora tutta da conquistare anche se lascia ben sperare il piglio visto in campo dai ragazzi di mister Bilò.

Recanatese subito pericolosa con le iniziative di un ispiratissimo Zini. Dopo appena sessanta secondi l’ex Empoli lancia Spagna in area, che per poco non arriva a calciare da pochi passi. Cinque minuti dopo ancora Zini tocca per Alfieri che appena dentro l’area, con una bella parabola, coglie l’angolo alla destra del portiere ospite e sblocca la partita. Recanatese ancora pericolosa con Zini che questa volta offre un pallone invitante per Mordini che colpisce la traversa. Locali con il vento in poppa che sembrano avere in mano le redini della partita ma al 18′ un cross dalla destra viene sfruttato di testa da Martiniello che va a riequilibrare il mmatc. Sembra un film già visto nelle ultime giornate ma al 31′ viene atterrato in area Zini. Rigore netto che D’Angelo si vede ipnotizzare dal bravo portiere dorico.

Primo tempo che si chiude in parità e nella ripresa l’Ancona va subito in vantaggio con un’inzuccata di Rovinelli. Si teme il solito finale ma questa volta la Recanatese riesce a reagire. Al 12′ viene atterrato in area D’Angelo e questa volta, con una bella finta, lo stesso spiazza il portiere portando la sfida in parità. Due minuti dopo Recanatese ancora pericolosa, Spagna per Giandonato, gran sventola che termina di poco fuori. L’Ancona si vede al 23′, Pecci in area tira centrale facilitando il compito di Del Bello. Al 36 Pierfederici si libera in area, gran tiro da ottima posizione e prodezza del portiere anconetano. L’urlo del gol resta strozzato in gola. L’Ancona risponde al 39 con un tiro di Varriale che termina di poco a lato. Al 47′ Mordini suggerisce un bel pallone per Ferrante che purtroppo angola troppo la conclusione. E quando ormai stavano sfilando i titoli di coda, Raparo, subentrato a Giandonato, risolve una mischia con un colpo di testa liberando la gioia dei compagni e della tifoseria locale per un successo che sembrava insperato.

Tre punti di platino anche se la salvezza è ancora tutta da conquistare a partire dalla prossima trasferta nella vicina Castelfidardo per quello che sarà il terzo derby consecutivo per la Recanatese.