“Quanto accaduto ieri in Consiglio comunale rappresenta un brutto episodio nella politica recanatese e un gesto davvero incomprensibile da parte dell’opposizione, anche perché si è volutamente mescolato argomenti diversi da quelli all’ordine del giorno del Consiglio”. Con queste parole, il sindaco di Recanati Emanuele Pepa ha commentato la decisione dei gruppi consiliari di opposizione di abbandonare la seduta del Consiglio comunale tenutasi ieri (29 aprile, ndr), durante la discussione in Commissione Cultura per l’intitolazione di una via cittadina a Sergio Ramelli, come proposto dal gruppo Fratelli d’Italia.
“Il Consiglio comunale è per definizione il luogo del confronto e della partecipazione, dove le idee e le diverse posizioni politiche si confrontano per un unico bene collettivo: quello della nostra Città – ha rimarcato Pepa – Pertanto, uscire dall’aula durante il dibattito, tra l’altro in concomitanza di un punto importante per la città come il conto consuntivo, è un atto che rischia di far perdere la fiducia dei cittadini verso la politica e le Istituzioni. Trovo singolare inoltre che ciò avvenga per una motivazione che nulla ha a che vedere con l’ordine del giorno. Ritengo che i cittadini si aspettino da tutti noi, maggioranza e opposizione, senso di responsabilità e rispetto per le sedi istituzionali. Uscire dall’aula durante una discussione su temi importanti per la città non è il modo giusto di onorare il mandato ricevuto”.
Ufficio stampa Comune di Recanati
20 commenti
Incomprensibile ? Io invece sono molto preoccupato per il clima che si sta respirando in questi giorni a Recanati . ma lei veramente vuole passare alla storia come il sindaco che ha spaccato la città con le sue scelte ? Ci rifletta e sappia unire , non si faccia trascinare in queste trappole partitiche
Gli unici ad aver davvero spaccato qualcosa (gli zebedei, però) sono stati Fiordomo e Bravi.
Pepa si distingue necessariamente da loro, essendo persona pacata, lineare e dotata di discernimento.
Ammazza che discernimento… per fa contenti 4 fascistelli sta scatenando tanta polemica e non solo tra quelli di sinistra.. attenzione
Se solo avessi saputo o anche solo sospettato…
Sindaco, ho messo il segno sulla sua lista.
La prossima volta non accadrà.
Piuttosto me tajo la ma’!
Che delusione, che pochezza di idee, che vergogna.
si ma contro proposte FASCISTE…..hanno fatti bene. speriamo a presto un nuovo sindaco Comunista
21:17 chi vive sperando … quindi prepara una robusta dose di carta igienica!
speriamo sia solo l’inizio di una lunga serie di abbandoni di aula da parte dell’opposto
giunta vergognosa e consiglieri comunali incontentabili.
Recanati è finita in basso.
troppa ignoranza e analfabetismo nei banchi del consiglio comunale
Ma mi facci il piacere
Manuele, la tua serenità e trasparenza rende inermi.
quando non si hanno motivazioni nella sostanza… abbandonare la lotta è l’unica strada percorribile.
Non scendi in polemica, sei calmo, sereno, sicuro che con la squadra raggiungerai l’obiettivo guidandola con armonia.. continua così… acquisti consensi ed affetto ogni giorno
Per il sindaco è tutto incomprensibile perché è sempre fuori dal contesto che lo circonda. non è in grado di gestire nulla.
Gesto incomprensibile? Era più che ovvio che con l’iniziativa su Ramelli si sarebbe creata più divisione. Un bravo Sindaco, moderato come te, avrebbe dovuto valutare bene l’iniziativa proposto dal gruppo di Fratelli d’Italia e in caso farli ragionare, dopotutto sono tuoi alleati, non mi vorrei sbagliare ma mi sembra che come maggioranza non siete poi così uniti…….
Quali sarebbero le motivazioni per intitolare una via a Ramelli? La motivazione è che questo “povero” ragazzo era un fascista come quelli ragazzetti di oggi che gli vogliono intitolare una via. Forse facendo questa proposta si sentono intellettualmente più elevati. E questo sarebbe il loro concetto di “egemonia culturale”?. A me personalmente fanno un po’ pena. Poi dicono che vogliono unire gli italiani. Premesso che i morti vanno tutti rispettati ma una via dovrebbe essere intitolata a personaggi “illustri”. Purtroppo questo Ramelli è uno dei tanti che sono morti in quegli anni.
Che paese vogliono questi di sinistra ? Zitti e tutti buoni quando comandano loro perchè sono i “migliori” salvo poi verificare le loro scelte sbagliate, i soldi buttati e i tanti favori a larghe mani ai soliti.
Abbandonare la sala del consiglio comunale è un gesto ignobile che manifesta una palese arroganza e vigliaccheria. Dovrebbero dimettersi per rispetto ai loro elettori se non reggono un confronto politico.
Non si preoccupi Sindaco Pepa, questi atteggiamenti evidenziano nervosismo … “non ce la possono fa !”
ahahahah Fiordomo & co. per un errore di scrittura o refuso escono dall’aula?!?! AHahahaha solo ideologia e se questo è il modo di fare ed agire di Fiordì e co. fortuna che hanno perso le elezioni. Purtroppo l’ho anche votato perchè anche da assessore non era mai sceso in basso così come l’ex sindaco bravi che da in escandencenza…ma fateci il piacere non andate più in consiglio e fate subentrare chi viene dopo di voi forse hanno più buon senso. Un esempio di come la sx, anche al governo, strumentalizzano i cavilli, un errore di scrittura senza entrare nel merito perché non hanno ne proposte ne contezza di quanto si sta ddiscutendo. Siente andati a casa prima, bene! rimaneteci!!
Ha ragione il Sindaco, abbandonare l’aula è un gesto di vigliaccheria politica, inqualificabile
Dai commenti si evince un odio che fa paura. E’ chiaro come il sole che certa destra composta da fanatici non ha a che fare nulla con una destra liberale. Ciò pregiudica l’operato di persone che fanno parte di questa amministrazione, le quali son persone sensate e perbene. Dovrebbero tenere a bada i facinorosi che con la loro arroganza e prepotenza fanno solo danni e alimentano il chiacchiericcio. Questo naturalmente vale anche a livello nazionale. Quasi quasi ci fa rimpiangere il Berlusca. Non parliamo poi della stampa locale e non che aizza quotidianamente divisioni e scontri.
Il sindaco dovrebbe prendere una posizione. Non è stato Consigliere Comunale del partito di Silvio? Adesso da che parte sta?
Di fronte a polemiche prive di senso (pacato eufemismo), Pepa ha certamente mostrato discernimento nel seguire il suggerimento di Virgilio “Non ragioniam di lor, ma guarda e passa” …