Un ponte culturale tra Recanati e la capitale georgiana Tbilisi prende forma nel segno della grande musica lirica. Sabato e domenica la città caucasica ospita il Concorso/Festival Internazionale di Musica Classica “Beniamino Gigli”, un evento che celebra uno dei più grandi tenori della storia e apre a nuove prospettive di collaborazione tra l’Accademia di musica classica di Tbilisi e l’Associazione Beniamino Gigli di Recanati.
A rappresentare la città leopardiana sarà una delegazione di primo piano composta da Pierluca Trucchia, presidente dell’Associazione e delegato comunale alle manifestazioni gigliane, dall’assessore alla cultura Ettore Pelati e da Ermanno Beccacece, direttore della Civica Scuola di Musica “B. Gigli”. Ad accoglierli in Georgia saranno Meko Kavtaradze, direttrice dell’Accademia musicale di Tbilisi, e la professoressa Manana Siprashvili, ideatrice e coordinatrice del progetto.
Il festival nasce su impulso della scuola georgiana, con l’intento di rendere omaggio alla figura di Gigli e avviare uno scambio culturale duraturo con la sua città natale. “È un evento molto sentito – spiega Trucchia – che ci permette di confrontarci con una realtà musicale nuova, in un clima di grande amicizia e condivisione”.
L’iniziativa non si esaurirà con il festival: nel mese di giugno è infatti prevista la visita a Recanati di una delegazione georgiana, con in programma un concerto degli studenti di Tbilisi e l’ipotesi di un futuro gemellaggio istituzionale.
“Da anni lavoriamo per far conoscere Gigli nel mondo – aggiunge Trucchia – dopo la Finlandia e la Cina, anche la Georgia entra a far parte di questo percorso. Un ponte lirico che ci avvicina ancora di più al cuore dell’Europa orientale”.
Il progetto è anche il frutto di un lungo cammino relazionale, alimentato dal legame familiare tra Roberto Sabbatini e sua moglie georgiana, che da tempo sognavano una sinergia tra le due città. Quel sogno ora si concretizza sulle note della grande lirica.