L’assessore al bilancio Sabrina Bertini in questa intervista affronta diversi temi lasciando in conclusione quello dei soldi che afferma sono stati affidati all’assessorato alla cultura per gli eventi di questa estate in misura maggiore rispetto all’anno scorso. Quindi nessun timore. Sarà “tutta un’altra estate”.
Ecco gli altri temi trattati: il grave danno erariale conseguito dal Comune dal progetto degli affitti selle case date in locazioni a famiglie bisognose a canoni agevolati. Una spesa pubblica altissima: quasi un milione di euro in 12 anni con un ritorno di appena superiore a 200.000 euro
Inoltre il Comune dipende da Cosmari, motivo per cui ogni intervento sulla gestione dei rifiuti è rallentato dalla burocrazia. Si segnalano però progetti in corso e risultati in arrivo:
- In fase di consegna i distributori automatici di sacchetti.
- Arrivano gli eco-compattatori per bottiglie.
- Si partirà con i “green point” per la differenziata, con l’obiettivo di cominciare dal centro storico.
- Risparmi derivanti dall’eliminazione dei microchip inutili nei sacchetti blu reinvestiti per non gravare sul bilancio comunale.
Tassa sui passi carrabili:
Torna in vigore una tassa che era stata disapplicata, per regolamentare i passi carrabili e dare più potere d’intervento ai vigili in caso di auto parcheggiate davanti ai garage. Oltre alla questione economica, c’è un’esigenza di ordine urbano e rispetto del codice della strada. La misura è vista anche come una tutela per i cittadini che richiedono una concessione regolare.
Malcostume e abusi nella gestione dei rifiuti:
Emergono numerosi comportamenti incivili:
- Rifiuti scaricati impropriamente nei cassonetti vicino al cimitero.
- Materiale edile e serrande abbandonati nei contenitori in campagna.
- Necessità di spostare i cassonetti e sorvegliare meglio alcune zone per arginare fenomeni di abbandono incontrollato.
Polizia mortuaria e riuso dei loculi abbandonati:
Aggiornato un regolamento fermo agli anni ’80 per:
- Consentire il riuso dei loculi abbandonati o in degrado.
- Intervenire in modo chiaro e regolamentato sulle cappelle fatiscenti.
- Evitare nuove costruzioni inutili sfruttando l’esistente, con benefici anche sul piano urbanistico e strutturale.