I consiglieri di minoranza Maria Grazia Nalmodi e Alessandro Rovazzani (gruppo Porto Recanati 21-26) ai microfoni di Radio Erre denunciano un forte scostamento tra bilancio di previsione e rendiconto finale del 2024.
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Bilancio ridotto:
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A marzo 2023 era stato approvato un bilancio di previsione di 48 milioni di euro, con 22 milioni destinati alle opere pubbliche.
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Il rendiconto 2024 approvato in consiglio comunale riporta un bilancio ridotto a 27 milioni, con solo 1,3 milioni di opere pubbliche effettivamente realizzate.
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Scogliere di Scossicci incluse nei 22 milioni: Nei 22 milioni iniziali erano compresi anche 9 milioni per le nuove scogliere a protezione del litorale di Scossicci, ma non sono stati realizzati.
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Fondo pluriennale vincolato:
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Dei 27 milioni complessivi del rendiconto, 7 milioni sono nel fondo pluriennale vincolato, ovvero fondi impegnati per opere non realizzate negli anni precedenti.
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I consiglieri denunciano una “presa in giro” e chiedono le scuse della giunta.
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Avanzo di competenza non utilizzato:
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L’avanzo di competenza 2024 ammonta a 5 milioni di euro, soldi secondo i consiglieri pagati dai cittadini ma non trasformati in servizi o opere.
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Tagli o risparmi su settori essenziali:
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Risparmi rilevanti sono stati registrati in ambiti cruciali:
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121.655 euro per ordine pubblico e sicurezza
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119.350 euro per istruzione
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117.675 euro per politiche sociali e familiari
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Accuse di scelte politiche sbagliate:
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I consiglieri contestano la mancanza di investimenti in ambiti fondamentali, soprattutto in un periodo di aumenti per bollette e Tari, e in una città dove la sicurezza è un problema sentito.
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