Un gesto di rabbia che poteva trasformarsi in tragedia. È quanto accaduto sabato pomeriggio a Montefano, dove una giovane donna ha prima tamponato l’auto del suo ex compagno, poi ha cercato di investirlo e infine lo ha aggredito fisicamente. Protagonista della vicenda una 27enne di origine pakistana, residente a Brescia, che ora dovrà rispondere di una lunga lista di reati: lesioni personali, violenza privata, danneggiamento e inosservanza dei provvedimenti dell’autorità.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della stazione di Appignano, allertati dal 112, l’aggressione è avvenuta nel tardo pomeriggio, quando la pattuglia è intervenuta in seguito alla richiesta d’aiuto da parte della vittima, un 31enne pakistano residente a Filottrano, libero professionista.
L’uomo ha raccontato ai militari che, mentre si trovava alla guida della sua Bmw, è stato tamponato da una Ford Fiesta. Alla guida, con sua sorpresa, c’era la sua ex compagna. Una volta sceso dall’auto per accertare i danni, la situazione è precipitata: la donna avrebbe tentato di investirlo e poi lo avrebbe colpito fisicamente. Dopo l’aggressione, si è rapidamente allontanata, facendo perdere le proprie tracce prima dell’arrivo delle forze dell’ordine.
I carabinieri hanno immediatamente avviato le ricerche, riuscendo a contattare telefonicamente la 27enne, che però ha rifiutato di presentarsi al comando. Nel frattempo, il 31enne si è recato al pronto soccorso per farsi medicare e ha formalizzato la denuncia nei confronti della donna.
Le indagini dei militari hanno portato infine alla denuncia della giovane, che ora dovrà rispondere delle sue azioni davanti all’autorità giudiziaria. Un episodio che evidenzia, ancora una volta, quanto le relazioni sentimentali finite male possano degenerare in gesti estremi, pericolosi per l’incolumità fisica e per la sicurezza pubblica.
